
Homepage / Lecco città
Martedì 05 Febbraio 2013
Lecco: dipendenti Ande
Da settembre senza reddito
Da settembre i 50 dipendenti dell'azienda commerciale Ande sono tutti in cassa integrazione, ma al momento non hanno ancora visto un soldo.
Per molti dei dipendenti l'assenza di un sostegno al reddito sta diventando un problema, molti hanno l'acqua alla gola perché stanno ultimando i risparmi e non sanno più come fare per pagare ratei (del mutuo o dell'affitto), bollette e spese correnti.
La richiesta di cassa straordinaria era stata avviata già a luglio dal sindacato al ministero del lavoro che aveva già risposto dando il via libera all'utilizzo della cassa integrazione e anche della mobilità volontaria (utile per coloro che riusciranno a trovare un posto di lavoro, ma anche per avere un secondo ammortizzatore sociale una volta ultimata l'annualità di cassa integrazione). Tuttavia l'Inps non ha ancora versato sui conti correnti degli ex dipendenti il contributo mensile di circa 700 euro: «C'è qualcosa che non va nella procedura, dobbiamo fare chiarezza il prima possibile», commenta Lobosco.
Una situazione complessa, soprattutto perché con l'avvio della procedura concorsuale (che è partita a novembre) è possibile che il curatore debba presto sospendere la richiesta di cassa integrazione per cessazione d'attività, cambiandola in una nuova richiesta di ingresso in procedura concorsuale.
Cosa che potrebbe prolungare ulteriormente l'attesa. Nel frattempo la procedura concorsuale che sta gestendo l'"affaire Ande" ha assegnato in affitto di ramo d'azienda i due spacci aziendali di Cremeno e Castione Andevenno (So) alla società All Time che ha assunto una decina di ex dipendenti di Ande, la stessa società, che ha sede a Oggiono, sta valutando la possibilità di attivare una nuova sede vendita dal momento che il tipo di prodotto venduto ha un mercato ancora appetibile e l'attività, se gestita bene, può risultare redditizia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA