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Mercoledì 17 Aprile 2013
Lecco, un film ispirato
al nostro padre Gianola
Al cinema Palladium a Castello la pellicola di Giorgio Diritti "Un giorno devi andare". Attesissima perché, come ha dichiarato lo stesso regista, si richiama alla figura del missionario lecchese
Attesissimo perché, come ha dichiarato lo stesso regista, il film è ispirato dalla figura del missionario lecchese padre Augusto Gianola.
Ed infatti la protagonista del film si chiama Augusta. Ed è un nome che il regista non ha scelto a caso: l'idea del film è infatti nata dai racconti ascoltati in Amazzonia su padre Augusto Gianola (nato a Lecco nel 1930), missionario del Pontificio istituto missioni estere (Pime) scomparso nel 1990 nella casa del fratello Alberto, nel rione lecchese di Malavedo e sepolto nel cimitero di Laorca, dopo trent'anni donati ai caboclos.
Lo stesso padre Augusto raccontò la sua esperienza di uomo e missionario in una bellissima intervista girata in Amazzonia da Enzo Biagi che andò in onda nel 1989, un anno prima della morte del missionario.
«Anni fa - scrive Giorgio Diritti nel press-book del film - ho realizzato alcuni servizi televisivi e un documentario in Amazzonia. Tra le tante figure mi incuriosì sentire citare sovente dai miei interlocutori la figura di un missionario italiano, Augusto Gianola, missionario del Pime vissuto in quell'area per più di trent'anni. Un uomo alla ricerca di Dio, un sacerdote che si spogliò del ruolo pastorale per calarsi in una condivisione umana con le persone più semplici e umili».
Augusta, interpretata dall'attrice Jasmine Trinca, è una giovane donna in viaggio che, lasciata l'Italia per il Brasile, si lascia portare dalla corrente del fiume, approdando sulle sponde e nella vita degli indios.
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