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Mercoledì 15 Maggio 2013
Lecco, «Acqua pubblica»
ma i sindaci si spaccano
Sull'affidamento del servizio si sono divisi: 71% a favore di Idroservice, con il Comune di Lecco in testa, dalla parte di Idrolario invece Merate e Mandello. Per il comitato è «l'ennesimo pastrocchio»
Da una parte Lecco, il suo circondario e la Valsassina, favorevoli all'affidamento a Idroservice. Dall'altra Mandello (ma solo dopo che l'ipotesi "azienda speciale consortile" era stata bocciata dall'assemblea), Merate e alcuni comuni del meratese, favorevoli a Idrolario.
Un 71% ha votato a favore dell'affidamento a Idroservice (non così com'è, ma trasformata radicalmente). Il 26 %, invece, ha votato per l'affidamento a Idrolario, altra società già esistente ma che per operare fattivamente oggi si appoggia a Lario Reti Holding.
Ma una cosa è certa: di grossi dubbi sul fatto che l'acqua restasse pubblica, non ce n'erano, da parte dei sindaci. Nonostante i legittimi sospetti del Comitato per l'acqua pubblica e di altri soggetti: «E' l'ennesimo pastrocchio», hano commentato Ma le modalità di affidamento del servizio hanno davvero spaccato l'assemblea dei sindaci riunitasi ieri in sala Ticozzi. Si sono sfiorati momenti di vera tensione tra sindaci.
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