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Mercoledì 03 Aprile 2013
Lecco, maratona beat
Mostre, convegni, musica
Iniziano questa settimana gli appuntamenti della rassegna "Beat ritrovato", promossa dal Centro di Cultura Aldo Paramatti
Un'iniziativa sotto l'egida del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Umanistiche e del Territorio dell'Università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara e del Festival Beat di Salsomaggiore Terme.
Si comincia con due mostre. Venerdì 5 aprile, al Circolo Figini di Maggianico, si inaugurerà "Memorabeat: iconografia della beat generation", una mostra di cimeli del beat, che rimarrà aperta fino al 28 aprile; la seconda si svolgerà alla Galleria Bellinzona: sabato alle 18, si inaugurerà "Beat e dintorni. Italia-USA 1952-1969", visitabile nei fine settimana sino al 27 aprile.
Evento clou sarà il convegno intitolato "Al di qua, al di là del beat: musica, letteratura, filosofia, arte, costume del mondo giovanile degli anni sessanta". Si svolgerà sabato 13 aprile nella sala conferenze del Palazzo del Commercio ed avrà tra i relatori Umberto Bultrighini, Gianni Daldello, Gene Guglielmi, Gianni Oliva, Claudio Scarpa e Dario Salvatori.
Altro evento sarà l'esecuzione della partitura originale di quella che, negli anni '60, veniva definita "Messa beat".
L'appuntamento è nella chiesa di Pescarenico alle 21 di venerdì 19 aprile. Ne saranno protagonisti Tony Borlotti ed i Flauers ed il musicologo Angelo Rusconi che, a confronto con le partiture tradizionali, ne descriverà senso e relazione con la liturgia della Santa Messa.
L'idea di questa rassegna lecchese nasce dal libro "Al di qua, al di là del beat - radici e dinamiche del beat italiano" di Bultrighini, Guglielmi e Scarpa (ed. Carabba), che sarà presentato venerdì 12 aprile alle 18 presso la libreria Ibs di via Cavour, alla presenza dei tre autori e con la presentazione di Dario Salvatori.
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