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Martedì 19 Marzo 2013
Lecco, medici gemelli
L'"asso nella manica"
La difesa ha citato la norma della cosiddetta "associazione semplice tra due medici", che in pratica prevede la possibilità di una collaborazione tra due o più professionisti nell'assistere vicendevolmente i pazienti. Prossima udienza per Maurizio e Marziano Tedeschi l'8 maggio
Fissata la discussione all'udienza del giorno 8 maggio prossimo.
Il compito di contestare i presunti abusi delle visite e dei certificati con scambio di assistiti, è toccato al viceprocuratore onorario Mattia Mascaro e all'avvocato Federica Bonomini, parte civile per l'Asl. Mentre il difensore di fiducia, avvocato Marcello Perillo, ha esibito "l'asso nella manica" quando ha citato la norma, contrattualmente legittima e sempre confermata dagli anni Novanta in poi, della cosiddetta "associazione semplice tra due medici", associazione semplice che in pratica prevede la possibilità di unacollaborazione tra due o più medici nell'assistere vicendevolmente i pazienti. Un'associazione semplice alla quale si appellano appunto i due medici lecchesi.
Inoltre, lo stesso avvocato ha fatto riconoscere al dottor Valsecchi che i gemelli Tedeschi : « Sono stati tra i primi dieci medici del lecchese, sin dal 2000 e 2003 ad attuare il sistema Sis (il sistema informativo regionale, ndr), con gli accessi tecnici nell'ambito delle innovazioni con Lombardia Informatica. Ci risulta che i livelli delle loro prescrizioni sono uguali».
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