
Homepage / Lecco città
Domenica 26 Febbraio 2012
Lecco: moschea, Lega isolata
«La libertà di culto è un diritto»
Dopo le dichiarazioni del segretario cittadino Luciano Mario Colombo contrario ai luoghi di culto non cristiani in città, i partiti di maggioranza e opposizione si scatenano
La Lega nord contro la comunità musulmana che cerca un luogo per la preghiera del venerdì, dopo la chiusura dell'Officina della Musica che la ospitava ormai da anni. La richiesta delll'associazione Assalam avanzata al sindaco di potersi riunire in preghiera nel magazzino di via Ca' Bagaglio di sua proprietà, è stata respinta per la mancanza delle norme di sicurezza, ma il problema resta. La Lega non ne vuole sapere ma Appello per Lecco, Pdl e Udc non approvano. «Le dichiarazioni di Luciano Mario Colombo segretario cittadino della Lega sono profondamente sbagliate e ingiuste - dice Corrado Valsecchi portavoce di Appello per Lecco - Evidentemente da buon osservante leghista Colombo non esce spesso dal suo territorio natio. Se girasse il mondo si accorgerebbe che non è poi così difficile trovare chiese cristiane e di altre professioni religiose anche nei paesi a prevalenza musulmana. Pensare di togliere alle persone il diritto di avere un luogo di culto dedicato alla preghiera è un intento incivile».
«Quello del sindaco è un comportamento corretto - commenta il capogruppo del Pdl Mauro Piazza -le regole vanno rispettate ed è ovvio che un locale se non è idoneo non può diventare luogo di culto. Detto questo, tenendo conto che la nostra è una cittadina di provincia con piccoli numeri che non ha mai creato particolari problemi sul fronte dell'integrazione, grazie anche al lavoro, se queste persone trovassero un luogo idoneo avrebbero il diritto di utilizzarlo. Fatto salve tutte le verifiche necessarie». E L'Udc rincara: «Da cristiano cattolico sono convinto che sia giusto che i nostri fratelli musulmani abbiano un luogo pubblico dove pregare - dice Gianfranco Rota - Rispettare e attuare la Costituzione è un obbligo e dovere civile. Non creiamo nuovi processi di ghettizzazione>.
© RIPRODUZIONE RISERVATA