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Lunedì 06 Febbraio 2012
Lecco, multa ingiusta
Ottiene pure il rimborso
Una signora oggionese non si è lasciata scoraggiare dalla sanzione per un'infrazione mai commessa: è partita all'attacco, accettando di sobbarcarsi un'odissea di viaggi a Roma e di carte bollate. E il giudice di pace le ha dato ragione. Non paga, anzi incassa
Tiziana Panzeri racconta la vicenda motivando la sua determinazione ad andare fino in fondo: «Ero molto preoccupata che mi avessero clonato la targa e che dunque potessero arrivarmi altre ingiunzioni per infrazioni anche più gravi al codice della strada. Così ho deciso di fare valere le mie ragioni: quel giorno ero al lavoro nel mio ufficio con la macchina parcheggiata fuori».
Una vicenda, la sua, che può essere di conforto ai lecchesi che incappano nella stessa disavventura. Nel 2011 sono state 47 le notifiche di multe pazze in provincia di Lecco
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