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Giovedì 04 Aprile 2013
Lecco, nata nell'anno del delitto Moro
I 55 giorni li trasforma in sculture
Presentata la mostra di Daniela Novello dal titolo "Un giorno imperfetto" che si apre il 14 aprile alla Torre Viscontea. Un evento nella rassegna "Incontri sul lago"
Si tratta di un evento che rientra nella rassegna "Incontri sul lago" ed è stata presentata a villa Manzoni dall'assessore alla cultura del Comune di Lecco, Michele Tavola, dalla cinservatrice del museo Barbara Cattaneo, dalla dirigente del settore cultura, Giovanna Esposito, da Daniela Bini, coordinatrice di "Incontri sul lago" e dalla stessa scultrice.
"Incontri sul lago" è un insieme di proposte che nasce dalla collaborazione di otto scuole di Lecco. Il tema che quest'anno riguarda gli anni Settanta.
«L'obiettivo della rassegna - ha precisato Daniela Bini - è quello di avvicinare studenti, docenti e cittadinanza a un'analisi degli anni Settanta da una duplice prospettiva: quella di anni teatro di laceranti eventi storici, come il sequestro e l'omicidio di Aldo Moro, ma anche da quella di un periodo estremamente fertile dal punto di vista culturale».
Alla barbara uccisione di Aldo Moro, avvenuta trentacinque anni fa, il 9 maggio 1978, ed ai cinquantacinque giorni della sua prigionia si ispira la mostra di Daniela Novello. Nata proprio nel 1978, la Novello ha compiuto i suoi studi all'Accademia di Brera dove ora insegna in qualità di assistente per i corsi di scultura.
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