Lecco: la protesta de Lofficina
<Questa città ci vuole muti>

Singolare protesta dei ragazzi dello spazio musicale di Pescarenico che rischia la chiusura in seguito alle proteste dei residenti: si sono sdraiati davanti al Comune e in piazza XX Settembre per chiedere uno spazio aggregativo dove esprimersi

l.pagano

LECCO - Si sono sdraiati davanti al municipio, in silenzio con un cartello attaccato sul petto che recitava "La città ci vuole muti" e poi velocemente hanno raggiunto piazza XX Settembre dove hanno messo in scena la stessa forma di protesta, davanti al bar Frigerio, tra gli avventori incuriositi che bevevano l'aperitivo. Si chiama "flash mob", dall'inglese folla rapida, ed è stata la forma di protesta realizzata ieri in serata (pochi però i passanti visto l'orario e il maltempo) dai ragazzi del Lofficina della Musica che volevano portare all'attenzione della cittadinanza e dell'amministrazione il loro problema con il vicinato di via Plava che ora ha raggiunto livelli di non ritorno. I residenti stanno facendo girare nelle abitazioni nelle zone limitrofe allo spazio musicale (corso Carlo Alberto, via del Barcaiolo, via dei Pescatori e via Plava) una petizione in cui si chiede al Comune di chiudere lo spazio dove si organizzano concerti e incontri. Insomma Lofficina rischia seriamente la chiusura e i giovani non ci stanno: chiedono spazi aggregativi.

Homepage / Lecco città

Venerdì 10 Giugno 2011

Lecco: la protesta de Lofficina
<Questa città ci vuole muti>

l.pagano

Sezioni

Lecco - Territorio

Sondrio - Territorio

Chi Siamo

Servizi

Homepage / Lecco città

Venerdì 10 Giugno 2011

Lecco: la protesta de Lofficina<Questa città ci vuole muti>

l.pagano

Lecco: la protesta de Lofficina
<Questa città ci vuole muti>