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Giovedì 10 Gennaio 2013
Lecco: si inaugura
il Campus universitario
Il tanto atteso momento è arrivato: lunedì 14 gennaio, in via Ghislanzoni a Lecco, alle 10 si alza si sipario sugli edifici didattici del nuovo campus del Politecnico di Lecco.
È l'appuntamento del quale, in ambito universitario, si parla ormai da anni: la conclusione del cantiere che ha portato alla riconversione del vecchio ospedale cittadino, con tutti i propri padiglioni, in un campus di stampo britannico.
Non ci saranno barriere, infatti, tra la futura sede del Polo regionale di Lecco del Politecnico e i cittadini e tanto meno le aziende dell'intera area, con le quali, anzi, l'ateneo conta di accentuare in misura determinante la collaborazione, per diventare sempre più un punto di riferimento non solo per la creazione dei migliori professionisti del futuro, ma anche per rispondere in modo tecnologicamente avanzato e innovativo alle esigenze operative presentate dagli imprenditori. Dunque, l'appuntamento è fissato per la mattinata di lunedì prossimo, quando, alle 10, si terrà la cerimonia ufficiale di conclusione dei lavori e di inaugurazione del nuovo campus. All'evento, tra i più importanti per la città e la Provincia, prenderanno parte numerose autorità.
A consegnare le chiavi al rettore Azzone saranno Antonio Colombo e Luigi Colombo, presidente e amministratore delegato di Colombo Costruzioni Spa, l'azienda che ha realizzato l'intervento. «La nuova sede del Politecnico di Milano a Lecco è un intervento strategico, condiviso e voluto dall'intera comunità, strettamente legato al contesto locale ma con grande attenzione all'internazionalizzazione - hanno sottolineato in ateneo -. Il progetto, dimensionato per una popolazione di 2.000 studenti, ha previsto la realizzazione di nuove strutture e il recupero di edifici esistenti. Lo spirito dell'intervento è legato all'idea di Università aperta alla città e si traduce in soluzioni formali e architettoniche pensate per comunicare con discrezione con l'ambiente circostante attraverso la leggerezza, la trasparenza e la permeabilità delle strutture».
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