Lecco: la Soprintendenza boccia
il progetto sull'isola Viscontea

Il progetto di riqualificazione presentato dal progettista di Appello per Lecco riporta troppe demolizioni che comportano una perdita del palinsesto che invece ha un interesse storico

LECCO La Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Milano boccia il progetto di ristrutturazione dell'isola Viscontea. Quello dell'immobile, che secondo Appello per Lecco che ha presentato il progetto, non modificava il perimetro esterno o la facciata della casa, rimodulava solo gli spazi interni, e rifaceva il soffitto che ora è puntellato. 

Purtroppo però a detta della Soprintendenza «le numerose demolizioni previste comporterebbero una eccessiva perdita del palinsesto, avente interesse storico artistico particolarmente importante esito di un'attività edificatoria avviata fra la fine del Settecento e il principi dell'Ottocento».

Per Appello per Lecco una doccia fredda. L'associazione infatti che grazie ai suoi volontari ha aperto l'isola ai cittadini ma soprattutto alle associazioni, aspettava il via libera della Soprintendenza per poter iniziare i lavori di riqualificazione.
E aprire una volta per tutte l'isola alla città. Ora si dovrà attendere, intanto il 6 maggio è stato convocato il direttivo.

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