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Lunedì 24 Ottobre 2011
Lecco: uccise un cacciatore
Condannato a dieci anni
Omicidio volontario: con questa accusa il giudice ha condannato Mauro Rota, 50 anni di Erve, che il 10 luglio del 2009 aveva ucciso con due fucilate Luigi Mazzoleni nei boschi del Magnodeno
LECCO: Dieci anni, pur con l'attenuante della provocazione. Questa la condanna decisa questo pomeriggio dal giudice Massimo Mercaldo nei confronti di Mauro Rota, il cinquantenne di Erve, che il 20 settembre 2009 ha ucciso con due fucilate un altro cacciatore in località Carbonera: Luigi Mazzoleni 50 anni, residente a Maggianico.
Una condanna severa, tenuto anche dello sconto di pena dovuto al rito abbreviato: due mesi in più rispetto ai 9 anni e 8 mesi chiesti dal pubblico ministero Paolo Del Grosso riconoscendo anche le attenuanti generiche.
Quel giorno i due cacciatori si erano trovati nei boschi di Carbonera, sopra Lecco, alle falde del Magnodeno. Tra i due non correva buon sangue tanto che il Mazzoleni, in base a quanto era stato ricostruito, aveva sparato davanti alle gambe del Rota che, a sua volta, aveva esploso due colpi: uno aveva colpito il Mazzoleni ad un braccio, il secondo al torace. Sulla base di questa ricostruzione dei fatti, l'avvocato della difesa ha chiesto che venisse riconosciuta la legittima difesa. Ma per il giudice è stato omicidio volontario
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