Homepage / Lecco città
Venerdì 21 Marzo 2008
<Sarò fortunato, ma finora
la posta mi è sempre arrivata>
Un lettore ci fa i complimenti per il nuovo sito web. E fa alcune considerazioni sul servizio postale
Gentile Direttore,
innanzi tutto complimenti sinceri per il nuovo portale: semplice e funzionale, oltre che contenere un nuovo quotidiano, quello della vicina, importante provincia di Varese.
Premesso che prediligo la consultazione cartacea, quella materiale insomma, il portale è una specie di “enciclopedia” delle notizie nazionali, ma soprattutto del nostro territorio.
Prendendo in esame i tre ultimi giornali, da Martedì a Giovedì, tre sono le notizie che mi hanno favorevolmente colpito: il “Filo di Seta” di ieri su Milva, l’aumento di produzione della Norda ed il conseguente “bonus” ai dipendenti, non ostante il tentativo di “fattura” di un noto parroco, avallata dal nostro Cardinale ed dalla Signora Fortino. Speriamo che la facciano anche per altre attività, soprattutto a quelle in difficoltà.
Ultima, non in ordine d’importanza, è la notizia pubblicata Martedì a pagina 16, riguardante la proposta che dovrebbe migliorare il servizio postale, locale e nazionale.
A tale proposito segnalo che il disservizio lamentato dalla Onorevole Codurelli, sa più di campagna elettorale che d’altro, perché le associazioni in generale, in modo particolare quelle che presiedo, fin dai tempi del professor Secchi, ricevono gli auguri natalizi. Poi l’operazione auguri si consolidò ed ogni anno li ho sempre ricevuto. Quest’anno, ai tradizionali si sono aggiunti regolarmente quelli della suddetta onorevole che ho prontamente ricambiato.
Li ricevemmo dal Ministro Castelli, così come li riceviamo dalle Istituzioni locali e dall’ex Sindaco Bodega che in qualche modo li posso capire, soprattutto per l’ex sindaco, perché durante la sua amministrazione era intervenuto ad un nostro gemellaggio con Spoleto ed era nata una sorta di amicizia campanilistica, come anche con altri rappresentanti delle amministrazioni locali che a volte ci sono vicini.
Tornando a bomba, quella osservazione della nostra onorevole, tirata per i capelli, mi sembra dettata da opportunismo politico più che da effettivo disservizio, perché dietro le associazioni c’è un bacino d’utenza importante. A tale proposito è bene precisare che i rappresentanti delle associazioni non comunicano ai loro iscritti che l’on. Tizio od il Ministro Caio ha mandato gli auguri che per noi, in termini pratici, con i chiari di luna attuali, costituiscono un costo di € 2,00, perché li ricambiamo con l’invio del nostro annuario.
Infine, forse io personalmente, sono fortunato, perché, ripeto, ricevo sempre e sollecitamente la corrispondenza, così come ho la certezza che gli altri ricevano la mia dalla conferma telefonica che mi perviene nel giro di due giorni.
Se si vogliono fare degli appunti al sevizio postale, si facciano seriamente e con competenza perché la lentezza agli sportelli è dovuta alla eccessiva burocratizzazione dei servizi.
Faccio un esempio: se si preleva dal c/c postale, l’addetto al servizio richiede sempre un documento ed il C.F., anche se il cliente è conosciuto e di lui si può controllare la firma, mentre l’impiegato di banca non chiede nulla, perché sto parlando di titolari di conto. Scopro poi che se si usa la carta di credito postale, prelevando da uno delle tante postazioni, la macchine chiede solo la password e non il C.F. che, al contrario, potrebbe essere un deterrente in caso di furto o smarrimento della stessa.
Per concludere con l’Onorevole Codurelli, ho la sensazione che il suo astratto messaggio sappia più di propaganda elettorale, perché i suoi auguri, così come li ho ricevuti io, salvo qualche rara eccezione, li avranno ricevuti anche gli altri., ergo: meno fumo e più arrosto e per arrosto, da buon osservatore, intendo la ripetitiva inutile richiesta di documento e C.F..
Questi sono fatti reali e non supposizioni.
Giovanni Bartolozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA