
Sport / Circondario
Mercoledì 17 Febbraio 2016
Milan, Locatelli in prima squadra
Partì pulcino con Favini ball’AtalantA
Parla lo scopritore di giovani talenti a Bergamo: «Da Esordiente faceva già la differenza ma ce lo soffiarono i rossoneri». A Galbiate mamma Simona: «Siamo orgogliosi ma senza fare tanti proclami»
Calcio A
La “promozione” del neo diciottenne galbiatese Manuel Locatelli, dalla Primavera del Milan alla prima squadra rossonera non poteva sicuramente passare inosservata nel mondo del calcio nazionale ma anche lecchese.
Uno dei primi a plasmare il “baby talento” rossonero è stato il tecnico delle giovanili Mino Favini a Bergamo: «Manuel? Io l’ho avuto all’Atalanta per tre anni - dice Favini -. Arrivò da noi da Pulcino. Rammento che già negli Esordienti faceva la differenza. Successivamente arrivò il Milan e ce lo portò via, peccato sarebbe stato bello se avesse continuato a Bergamo. L’ho visto un paio di volte con la Primavera ed è inutile negarlo, i colpi ci sono. Adesso non so dire a che livelli d’eccellenza possa arrivare».
E a casa Locatelli a Galbiate? Papà Emanuele è schivo e preferisce non dire nulla per scaramanzia. Felice e soddisfatta anche Simona, la mamma di Locatelli che però si traveste da “pompiere”. «Noi in famiglia siamo tutti orgogliosi di Manuel, non posso negarlo. Ma nello stesso tempo stiamo con i piedi per terra. Il difficile deve ancora arrivare. Se si perde il senso della misura si fa presto a trovarsi nella polvere. Certo, noi auguriamo al ragazzo tutto il bene di questo mondo. Anche mio marito Emanuele e gli altri due figli Mattia (gioca a Sondrio in serie D) e Martina vanno fieri del loro fratello. Manuel, spiega ancora Simona, è rimasto il ragazzo di sempre, quando arriva a casa esce nel limite del possibile, con i suoi amici delle medie. E poi ci sono gli studi da completare visto che frequenta a Milano l’ultimo anno di ragioneria».
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