
Nel Lecchese più di 30mila rospi
messi in salvo dei volontari nel 2025
La campagna 2025 di tutela degli anfibi, promossa dalla Provincia di Lecco, si è conclusa con un risultato impressionante
Lecco
C’era una volta Frogger, il celebre videogioco degli anni ’80, metteva alla prova i riflessi dei giocatori nel far attraversare la strada a un rospo evitando auto in corsa. A Lecco la realtà supera la fantasia e nostalgia. La campagna 2025 di tutela degli anfibi, promossa dalla Provincia di Lecco, si è conclusa con un risultato impressionante: 31.121 rospi messi in salvo lungo alcune delle arterie più trafficate del territorio. Durante il periodo riproduttivo, migliaia di anfibi lasciano i boschi per raggiungere stagni e laghi, attraversando inevitabilmente le strade, con rischi altissimi per loro — e per gli automobilisti.
L’intervento, svoltosi tra febbraio e giugno, ha coinvolto le Guardie ecologiche volontarie (Gev) insieme alle associazioni Legambiente Lecco, Lac Lecco/Milano, CK90 Vercurago e Wwf Lecco. Il cuore delle operazioni si è concentrato lungo la SP 583 Lariana, tra Mandello del Lario e Oliveto Lario, ma ha interessato anche la SP 47 a Bosisio Parini e, da quest’anno, una nuova area critica è emersa sulla SP 72 a Dervio.
Oltre 1.800 metri di barriere mobili sono stati posizionati e mantenuti, otto sottopassi stradali sono stati bonificati e riutilizzati per facilitare il passaggio dei rospi. In totale, i volontari hanno dedicato più di 5.000 ore al salvataggio, presidiando le strade anche in orario serale.
Il bilancio è da record: 16.417 rospi salvati durante la discesa verso l’acqua e 14.704 durante il ritorno nei boschi. Anche a Bosisio Parini, seppur in numeri più contenuti, l’azione è stata efficace, con 81 esemplari salvati, tra cui 29 femmine e 52 maschi.
«La tutela dell’ambiente si concretizza anche in gesti come questo», commentano la Presidente della Provincia Alessandra Hofmann e il Consigliere delegato alla Polizia provinciale Simone Brigatti. «Queste attività garantiscono la sopravvivenza della specie e migliorano la sicurezza stradale. Un ringraziamento speciale va ai volontari, veri protagonisti di questa operazione».
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