Redditi di consiglieri e assessori: la classifica da Rusconi a Bernasconi

Lecco

È sempre quello dell’assessore urbanistica Giuseppe Rusconi il reddito più alto tra i componenti del consiglio comunale di Lecco. Lo si evince dalle dichiarazioni dei redditi 2023, consegnate da assessori e consiglieri entro fine 2024 e pubblicate recentemente sul sito del comune di Lecco come stabilito dalle normative. Subito dietro tra i consiglieri ci sono Daniele Blaseotto di Con la Sinistra cambia Lecco con 106.731 euro e Corrado Valsecchi di Appello per Lecco con 97869 euro. Per quanto riguarda la giunta, anche quest’anno risultano evidenti gli effetti dell’aumento dell’indennità di carica stabilito nel 2022. Nel 2024 è scattato l’ultimo incremento di questa corsa al rialzo. Nel dettaglio, l’indennità del sindaco Mauro Gattinoni sale dai 82mila euro del 2022 a 96.139 euro lordi annui. Gli assessori, invece, mettono a referto circa 43mila euro lordi annui se sono libero professionisti, pensionati o in aspettativa oppure la metà, circa 21mila euro se sono titolari di un rapporto di lavoro subordinato. Subito dopo l’assessore Rusconi c’è il collega Roberto Pietrobelli, pensionato e titolare della delega al bilancio, con un reddito di 99mila euro. In seguito, il primo cittadino e il vicesindaco Simona Piazza con 76mila euro. Sotto i 60mila euro lordi tutti gli altri. Nel dettaglio: Giovanni Cattaneo, attivo nel campo della comunicazione – 59.473 euro; Alessandra Durante – 57.953; Maria Sacchi, attiva nel campo della comunicazione – 50.916 euro; Emanuele Torri, docente – 50.493; Renata Zuffi, docente – 44.721 euro; Emanuele Manzoni – 43.468 euro. Il presidente del consiglio comunale Roberto Nigriello: ha totalizzato un reddito annuo di 52.574 euro a partire da un’indennità di carica di 41.460 euro. Non ricoprendo formalmente una “carica”, i consiglieri comunali non beneficiano di un’indennità bensì di un gettone di presenza, proporzionale al numero di commissioni e consigli a cui partecipano. I tre consiglieri più attivi sono stati Corrado Valsecchi (2961 euro di gettone), Filippo Boscagli (2538 euro di gettone) e Alberto Anghileri (2375 euro di gettone). Chiaramente più un gruppo consigliare è ampio più il lavoro, nonché le riunioni, possono essere distribuite tra i membri. Dopo Blaseotto e Valsecchi, la top 5 dei consiglieri con il reddito più alto è completata da Stefano Villa con 73.781 euro e Antonio Pattarini con 63.859 euro. Scorrendo la classifica tra le file della maggioranza si trovano i seguenti nomi: Paolo Galli – 52.223 euro; Andrea Frigerio – 48.644 euro; Anna Sanseverino – 40.122 euro; Pietro Regazzoni – 39.752 euro; Alberto Anghileri – 38886 euro. L’elenco è completato da Paola Frigerio con 15275 euro, Niccolò Paindelli con 12.494 euro e Mattia Bernasconi con 11.371 euro. Per quanto riguarda i centristi, oltre a Valsecchi, ci sono Giovanni Tagliaferri e Clara Fusi, appaiati tra 31 e 32 mila euro. Lato centrodestra a guidare è Simone Brigatti di Lecco Ideale – Lecco merita di Più – Forza italia con quasi 52mila euro, seguito dal meloniano Filippo Boscagli (48.854 euro) e dal collega di partito Emilio Minuzzo (44.544 euro). Vicini a quota 40 mila euro ci sono Giuseppe Ciresa (39.028 euro) e Cinzia Bettega (38.004 euro). Scorrendo la classifica si trovano poi Giovanbattista Caravia – 35.110 euro, Andrea Corti – 34.268 euro e Lorella Cesana – 30.076 euro. L’elenco è completato da due titolari di esercizi commerciali: Marco Caterisano con 22.430 e Stefano Parolari con 19.503 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA