
Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 08 Febbraio 2017
Special olympics, il saluto di Bormio
In una piazza del Kuerc gremita e coloratissima accolti atleti e accompagnatori. Il sindaco Volpato: «Grazie per essere qui e in bocca al lupo a tutti». La dirigente scolastica: «Mettetecela tutta».
È stato il prefetto di Sondrio, Giuseppe Mario Scalia, a dichiarare ufficialmente aperta la 28esima edizione dei giochi nazionali invernali Special olympics. Lo ha fatto ieri sera poco prima delle 18 in una piazza del Kuerc di Bormio gremita all’inverosimile, con migliaia di persone pronte ad applaudire: presenti le primarie e secondarie di primo grado di tutto il mandamento, i circa cinquecento atleti che parteciperanno ai giochi ed i loro accompagnatori, tantissimi comuni, sindaci ed amministratori, la Filarmonica Bormiese e poi il gruppo Folk di Livigno in costume tipico.
Tante persone, tanti colori ed altrettante emozioni per la sfilata lungo la centralissima via Roma con bambini ed atleti applauditi da tutti al passaggio; da segnalare gli striscioni realizzati dalle varie classi da “Non arrendetevi mai” a “Per correre servono due elementi: la strada e il cuore”. E poi le bandiere italiane, i “soli” di Livigno sventolati da tutti i bambini al loro ingresso in piazza, le strette di mano, gli applausi ed i sorrisi. Presenti anche i gonfaloni di tutti i Comuni dell’Alta Valle e di numerosi altri comuni nei quali è passato il torch run nelle scorse due settimane. Anche tutti i comuni hanno voluto essere rappresentati, per la maggior parte dai sindaci, in alcuni casi dagli assessori delegati. Dalle berrette verde fosforescente, alle giacche arancioni dei ragazzi dell’Handy Sport Livigno, dai cappelli rossi delle delegazioni abruzzesi, ai blu dei rappresentanti del Genoa, alle divise gialle e blu di Predazzo. La piazza del Kuerc, per un attimo, si è trasformata in una tavolozza di colori brillanti e ben ordinati.
A dare il benvenuto ai 485 atleti impegnati nelle gare, il sindaco di Bormio Roberto Volpato: «Grazie per aver scelto l’Alta Valle e la Valtellina – ha esordito –. Massimo il nostro impegno per una manifestazione che lasci in voi un bel ricordo. Grazie agli accompagnatori ed alle vostre famiglie per il lavoro quotidiano che svolgono. Siamo tutti a vostra disposizione e vi seguiremo giorno per giorno: in bocca al lupo a tutti».
In rappresentanza del Miur è intervenuto il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Martino Anzi” di Bormio, Maria Adele Antonioli, che ha definito la manifestazione una «straordinaria opportunità. Al di là di ogni risultato, qui vince chi ce la mette tutta». Il presidente di Special olympics Italia Maurizio Romiti, ha ricordato a tutti che la manifestazione in futuro potrà tornare nel Bormiese dove atleti ed accompagnatori si sono trovati così bene da due anni a questa parte (il prossimo anno la destinazione scelta è Bardonecchia ndr).
Dopo l’esecuzione dell’inno d’Italia è toccato al coro ed all’orchestra comprensoriale delle scuole dare il benvenuto agli atleti con l’esecuzione dell’inno dei giochi composto appositamente per l’occasione. Testimonial d’eccezione dell’evento l’alpinista e conquistatore di ottomila Marco Confortola che ha sottolineato la passione e la voglia di fare che caratterizzano questa manifestazione.
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