
Cronaca / Lecco città
Giovedì 03 Settembre 2015
Un flash mob ricorda Vassallo
«Era il sindaco della legalità»
Minuto di raccoglimento alle 19 di domani, a cinque anni dalla morte. L’assessore Mariani: «Simbolo del politico che vuole il bene della comunità»
Domani saranno cinque anni dalla morte di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (Salerno), conosciuto come il sindaco pescatore, assassinato la sera del 5 settembre del 2010 mentre rincasava alla guida della sua auto per mano di attentatori ancora ignoti.
In occasione del quinto anniversario dalla sua scomparsa la fondazione “Angelo Vassallo sindaco pescatore” propone per domani alle ore 19 un freeze flash mob invitando a un minuto di raccoglimento immobile.
«Angelo Vassallo rappresenta l’emblema dell’amministratore locale illuminato e integro al quale stanno a cuore la comunità e i beni comuni – ricorda l’assessore alle politiche sociali del Comune di Lecco Riccardo Mariani –. Proprio il suo rispetto nei confronti del bene comune, unito alla sua buona amministrazione della cosa pubblica e al suo coraggio lo hanno reso la figura di riferimento ideale alla quale dedicare un immobile di proprietà comunale confiscato alla criminalità organizzata e restituito alla comunità, come l’appartamento di viale Adamello 36 a Lecco».
La fondazione “Angelo Vassallo sindaco pescatore” promuove fin dalla sua nascita, tre mesi dopo la morte del sindaco, il contrasto di ogni forma di illegalità, la tutela dei diritti dei cittadini, la protezione delle specie animali, vegetali e dell’ambiente, la formazione di una coscienza civica e ambientalista, la promozione di interventi attivi in difesa del patrimonio culturale, naturalistico e paesaggistico, la lotta allo sfruttamento indiscriminato delle risorse naturali, marine, del suolo e del sottosuolo e la cooperazione a livello locale, nazionale e internazionale, in difesa del bene comune. Nel 2011 il Comune di Lecco ha sostenuto “Insieme si può davvero”, iniziativa promossa da tre istituti comprensivi scolastici di Lecco in occasione dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il progetto ha realizzato uno scambio culturale tra gli studenti delle scuole lecchesi e i coetanei di scuole del centro e sud Italia
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