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Lunedì 25 Marzo 2013

Un incotnro su trasporti, treni e strade
L'appello di Sertori a Del Tenno

Su viabilità e trasporti ferroviari inizia il disgelo fra leghisti e assessore regionale: il presidente della Provincia,Massimo Sertori inviterà a palazzo Muzio, Maurizio Del Tenno, nelle sue nuove vesti di assessore regionale alle Infrastrutture, per «fare il punto» sulle questioni aperte per il territorio

s.casiraghi

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Sondrio - Su viabilità e trasporti ferroviari inizia il disgelo fra leghisti e assessore regionale: il presidente della Provincia,Massimo Sertori inviterà a palazzo Muzio, Maurizio Del Tenno, nelle sue nuove vesti di assessore regionale alle Infrastrutture, per «fare il punto» sulle questioni aperte per il territorio, riprendendo il filo del lavoro fatto finora con il Pirellone. L'annuncio è arrivato ieri pomeriggio con una nota firmata da Sertori, una prima mossa dopo le polemiche prima della nomina ufficializzata martedì dal presidente della Regione Maroni, il gelo dei giorni scorsi e le dimissioni del consigliere regionale, Ugo Parolo dal collegio di vigilanza della nuova statale 38.

Poche righe per rendere pubblico l'invito, con due proposte alternative a Del Tenno: un incontro a palazzo Muzio, oppure una riunione a Milano, in Regione.

«Mi piacerebbe - si legge nella nota - che la prima uscita ufficiale del neo assessore alle Infrastrutture e ai trasporti di Regione Lombardia, Maurizio Del Tenno, fosse nella sua terra d'origine, per parlare di viabilità e mobilità, ovvero di trasporti su rotaia. Nei prossimi giorni lo contatterò per fissare un incontro a palazzo Muzio per discutere di questi due temi. Immagino che il neo assessore avrà numerosi impegni, per questo, valutate le rispettive agende, mi rendo disponibile fin da ora, se non sarà possibile fare altrimenti, a recarmi a Milano per poter fare il punto della situazione».

L'obiettivo, spiega Sertori, è di iniziare subito a lavorare con la nuova amministrazione regionale «sulle questioni aperte, sia rispetto alla viabilità, sia nel campo dei trasporti ferroviari, argomenti sui quali la Provincia ha sempre portato avanti le istanze del territorio, anche sulle materie che non sono diretta competenza dell'ente ma riguardano comunque tutti i cittadini».

Oltre alla vicenda della nuova statale 38, ricorda infatti il presidente della Provincia, «con la Regione nei mesi scorsi si è parlato di organizzazione del trasporto ferroviario, di qualità del materiale rotabile, di orari, tutte questioni significative sulle quali ci sono diversi discorsi aperti, dei quali finora si era parlato con Raffaele Cattaneo». E quindi è semplicemente ovvio riprendere il discorso con il successore di Cattaneo all'assessorato alle Infrastrutture, sottolinea Sertori, seguendo «il senso istituzionale» a prescindere dalle polemiche dei giorni scorsi.

«Ho espresso il mio pensiero, peraltro non era una questione personale nei confronti di Del Tenno - afferma -, ma non sto a ripetere concetti di cui ho già parlato».

Il punto è semplice: «Maroni ha scelto Del Tenno come assessore, in Valtellina e Valchiavenna abbiamo una serie di problematiche da affrontare su infrastrutture e ferrovia, il nostro ente ha sempre seguito questi settori con grande impegno, quindi adesso l'importante è fare il punto con il nuovo assessore sulle questioni aperte, mettere sul tavolo i temi e confrontarsi sulle soluzioni».