
Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 04 Luglio 2025
Val Masino: il centro sportivo di San Martino gestito dalle ragazze della Solarity
Il team di calcio a 5 femminile di Talamona ha raccolto la sfida
Val masino
Riesce a stupire anche quando i riflettori sul campo si sono spenti. La Solarity, squadra talamonese di calcio a 5 femminile, che nell’ultimo anno ha fatto il suo esordio assoluto in serie B e in un campionato nazionale raggiungendo sorprendentemente i playoff per accedere nella massima serie, ha accettato la proposta del Comune di Val Masino di prendere in gestione il bar e il centro sportivo di San Martino fino a settembre, con la possibilità poi di prolungare l’attività successivamente.
L’instancabile e fonte inesauribile di idee, Annalisa Bigiotti, presidente dell’associazione talamonese, che è stata fondata nel 2016 con l’obiettivo di dare una realtà femminile al calcio a 5 alla Valtellina, ha pensato bene di non fermarsi nemmeno nel periodo estivo, quando il calcio giocato è in vacanza. A giugno è stato così aperto il “Solarity Bar”, con il detto “Qui il sorriso è sempre pronto”. «Il Comune si è rivolto a noi perché in quell’area abbiamo sempre organizzato un gran numero di eventi e anche perché siamo l’associazione sportiva più attiva in Val Masino ha confidato Bigiotti -. In più dal 2019 abbiamo la Casa Vacanze, che viene presa di mira in estate per i ritiri di diverse squadre».
La Casa Vacanze, struttura attiva dal 2019, è un altro fiore all’occhiello della società, vista la mole di gente che viene accolta nella struttura. Mettersi in gioco in questa nuova avventura non è stato affatto semplice: «Ho dovuto per prima cosa trovare i dipendenti – ha continuato il presidente giallonero -. Alla fine ho assunto tre ragazze e un ragazzo. In questo periodo sto lavorando al bar anche 16 ore al giorno, il sabato e la domenica il viavai è davvero notevole. Appena verrà sistemato il campo, stiamo parlando di agosto/settembre vengono da noi diverse squadre». Bigiotti fornisce altre motivazioni per aver preso questa decisione: «Ho accettato perché in precedenza avevo un bar di mia proprietà a Morbegno, quindi un po’ di esperienza in questo campo l’ho coltivata. Per noi era un sogno, perché già anni fa volevamo partecipare al bando per la gestione del bar. Abbiamo accolto la richiesta del Comune di Val Masino di tenere aperto fino a fine settembre. Quest’area è un bel punto di incontro. Penso che poi a settembre faremo le nostre valutazioni e magari potremmo continuare l’avventura. Tutti gli introiti andranno nel conto della Solarity». La crescita della squadra talamonese nel corso della stagione è stata veramente clamorosa: nel girone di ritorno ha tenuto un passo da big, e ha perfino compiuto degli scalpi contro le squadre favorite a vincere il campionato. Guai però a pensare che tutto ora sarà in discesa, come ci tiene a ribadire Bigiotti: «L’anno scorso è stato un anno pazzesco, fuori da ogni logica. Abbiamo ottenuto risultati che non ci saremmo mai aspettati, tutte le ragazze hanno vissuto qualcosa di particolare, una vera e propria favola. Però ci siamo anche accorti che alcune ragazze locali hanno avuto veramente poco spazio in prima squadra. Queste ragazze hanno espresso le loro perplessità se continuare o meno, ma senza di loro il progetto andrebbe in fumo e rischieremmo anche di non avere più i numeri per fare la squadra. Abbiamo avuto un confronto anche con l’allenatore Gimmy Craperi e abbiamo capito prima di tutto che non siamo ancora pronti per ambire alla serie A. Abbiamo ritenuto fondamentale mantenere il gruppo che abbiamo e attendere che arrivino quelle del settore giovanile. Per mettere in pratica questo ci vuole pazienza, programmazione e tanta testa. Dopo una stagione come quella passata la testa la si può anche perdere, perché c’eravamo abituate a vincere e così facendo volevamo andare sempre più oltre. Bisogna crescere gradualmente». La Solarity ripartirà sicuramente da due leader sia in campo che fuori, che l’anno scorso hanno fatto completamente la differenza: l’ucraina Tytova e la brasiliana Bisognin. Ma la maggior parte degli elementi verranno confermati. La società ha già annunciato la conferma del tecnico Gianmaria Craperi, decisivo indubbiamente anche lui nel condurre una neopromossa non solo a una salvezza senza soffrire, ma spingendosi anche fino alla zona playoff. «Oltre all’obiettivo salvezza nella prossima stagione bisognerà cercare di valorizzare maggiormente anche le giocatrici locali, che sono il nostro futuro, investendo sul loro talento e affiancandole anche a professioniste più esperte».
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