Valeria Puca trionfa alla Rome Cup: l’intelligenza artificiale al servizio di Apf Valtellina

La project manager: «È una vera occasione di crescita per il nostro territorio. L’AI non è il futuro, è il presente, e ora abbiamo gli strumenti per capirla meglio»

Sondrio

Un successo professionale che diventa un’opportunità concreta per tutto il territorio. Valeria Puca, project manager di Apf Valtellina, del settore Turismo e territorio, ha partecipato e vinto un importante hackathon a Roma nell’ambito della Rome Cup, una delle principali manifestazioni italiane dedicate alla tecnologia, all’innovazione e all’intelligenza artificiale. Un evento che quest’anno ha celebrato la sua 18ª edizione, confermandosi come punto di riferimento per studenti, aziende e professionisti del settore. Sono mille le aziende che hanno partecipato al concorso, ma solo cinquanta hanno potuto partecipare al concorso.

«È stata una settimana intensa e stimolante – racconta Puca –. Sono andata a Roma a nome di Apf Valtellina e ho partecipato all’hackathon all’interno di un team formato da otto persone, tutte diverse tra loro per età, esperienza e provenienza. Non ci conoscevamo, ma abbiamo saputo collaborare con grande sintonia». Il gruppo ha lavorato a stretto contatto per risolvere una sfida concreta legata all’uso dell’intelligenza artificiale, mettendo insieme competenze, idee e approcci complementari. «Ho potuto mettere in pratica – aggiunge – tutto ciò che ho appreso durante un corso specialistico sull’AI, finanziato dalla Camera di Commercio. Un percorso che mi ha dato strumenti molto utili, rivelatisi fondamentali durante la competizione».

Il team guidato da Puca ha conquistato la vittoria, distinguendosi per la qualità della soluzione proposta, la visione strategica e la capacità di integrazione tra intelligenza artificiale e processi umani. Professionista nell’ambito del turismo, ha ideato un progetto in ambito turistico. Un risultato prestigioso, che va ben oltre la soddisfazione personale. Il premio ottenuto include infatti un assessment gratuito di Microsoft, uno strumento molto prezioso per Apf Valtellina: permetterà di analizzare il grado di digitalizzazione dell’ente e di valutare come vengono utilizzati gli strumenti di intelligenza artificiale generativa all’interno dell’organizzazione.

«Non è solo un trofeo che ho portato a casa – sottolinea Puca –. È una vera occasione di crescita per Apf Valtellina e, più in generale, per il nostro territorio. L’AI non è il futuro, è il presente, e ora abbiamo gli strumenti per capirla meglio, integrarla nei processi e sfruttarla in modo consapevole ed efficace». Un’occasione, quindi, non solo per valorizzare le competenze sviluppate in ambito locale, ma anche per aprire la strada a un’innovazione concreta, orientata alla qualità del lavoro e dei servizi.

L’esperienza alla Rome Cup ha messo in evidenza quanto sia importante investire in formazione e collaborazioni tra enti, aziende e istituzioni. Con questo risultato, Apf Valtellina potrà dunque compiere un passo importante nel percorso di innovazione e digitalizzazione, facendo leva su un’occasione conquistata sul campo, con competenza e visione.

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