Sondrio sconfitto dal Palermo nel primo test pre-campionato

Nel pomeriggio il Sondrio ha disputato la prima amichevole del suo pre-campionato, venendo sconfitto con il punteggio di 4-0 dal Palermo di Pippo Inzaghi, una delle più serie candidate alla promozione in serie A.

Nel pomeriggio il Sondrio ha disputato la prima amichevole del suo pre-campionato, venendo sconfitto con il punteggio di 4-0 dal Palermo di Pippo Inzaghi, una delle più serie candidate alla promozione in serie A.

Sul campo di Chatillon si è visto, inevitabilmente, il maggior tasso tecnico dei giocatori rosanero e anche la loro migliore condizione, per la settimana di lavoro in più nelle gambe e le due amichevoli già disputate. Dal canto loro, i biancazzurri di mister Marco Amelia si sono difesi con ordine e compattezza per lunghi tratti della gara, non disdegnando anche qualche puntata offensiva in ripartenza, ma peccando di concretezza e di un pizzico di fortuna nelle occasioni concesse dal Palermo.

Palermo in vantaggio già al 3’: calcio d’angolo di Ranocchia e stacco imperioso in area di Pierozzi che di testa batte Uccelletti.

Al 14’, mentre su Chatillon si abbatte un forte temporale, altra chance per i rosanero sempre da corner battuto dalla destra: stavolta è Pohjampalo a tentare la girata di piede dall’interno dell’area, con il pallone che si perde di poco sul fondo. Ancora un corner tre minuti più tardi, con Brunori che però di testa manda alto.

Al 23’ la prima chance per il Sondrio con Vuka che può calciare da pochi passi dalla porta difesa da Gomis, ma vede la sua conclusione rimpallata.

Al 32’ Ranocchia impegna Uccelletti alla respinta di pugno con un tiro da fuori dopo un colpo di tacco di Pohjampalo. L’appuntamento con il raddoppio del Palermo è rimandato solo di due minuti: al 34’, infatti, una verticalizzazione rasoterra di Ranocchia sorprende la difesa biancazzurra con Gyasi che può involarsi verso l’area del Sondrio e poi servire in mezzo capitan Brunori che deve solo spingere in rete da distanza ravvicinata.

Al 40’ la più grossa occasione per il Sondrio: su un errore in fase di impostazione del Palermo, i biancazzurri riconquistano il pallone sulla trequarti avversaria e Chillemi può calciare dal limite dell’area: la sua conclusione a giro rasoterra supera Gomis, ma va a incocciare sulla faccia interna del palo; Marras raccoglie la respinta e ribadisce in rete, ma l’arbitro annulla per un’evidente posizione di fuorigioco del giocatore della formazione valtellinese.

Prima dell’intervallo è però il Palermo a calare il tris: Augello serve Brunori al limite dell’area, con il capitano rosanero che vede l’inserimento in area da sinistra di Ceccaroni che, ben servito proprio da Brunori, scavalca Uccelletti in uscita bassa e mette in rete il pallone del momentaneo 3-0.

Nella ripresa, Amelia cambia subito tutta la sua formazione, mentre Inzaghi continua con il suo “11” iniziale.

I biancazzurri provano a manovrare di più il pallone, ma è sempre il Palermo a farsi vedere per primo al 12’ con un tiro dal limite di Vasic deviato in corner. Sul tiro dalla bandierina è Peda a provarci con una girata dall’interno dell’area, ma a mandare alto sopra la traversa.

Dopo un quarto d’ora anche Inzaghi opera molti cambi tra i rosanero che vengono contenuti con attenzione dal Sondrio che non rischia più molto e anzi, al 32’, va a sua volta vicino al gol. Blin sbaglia in fase di impostazione e serve involontariamente al limite Akaki: l’attaccante georgiano entra in area e, pressato da un difensore, calcia a tu per tu con il neo entrato Di Bartolo, ma manda alto sopra la traversa.

Gol sbagliato e gol subito, visto che sull’altro fronte, invece, Corona è molto freddo, un minuto più tardi, a fintare con il destro e poi a calciare di sinistro, mettendo alle spalle di Slowikowski.

Nel finale, proprio il portiere polacco si salva sul colpo di Le Duaron sugli sviluppi di un corner, mentre sull’altro fronte Belecco calcia alta una punizione dai 30 metri e così la gara si conclude sul punteggio di 4-0

© RIPRODUZIONE RISERVATA