Giro d’Italia, ci siamo: domani alle 17
l’arrivo in Alta Valle. Giovedì la partenza
da Morbegno ed il passaggio da Lecco

Sarà Bormio ad accogliere l’arrivo della diciassettesima tappa dell’edizione di quest’anno: dunque, una giornata speciale per l’Alta Valtellina che già lo scorso anno ospitò l’arrivo della tappa a Livigno segnata dal trionfo del campione del mondo, lo sloveno Tadej Pogacar

Bormio

Domani la Valtellina tornerà a essere protagonista al Giro d’Italia. Sarà Bormio ad accogliere l’arrivo della diciassettesima tappa dell’edizione di quest’anno: dunque, una giornata speciale per l’Alta Valtellina che già lo scorso anno ospitò l’arrivo della tappa a Livigno segnata dal trionfo del campione del mondo, lo sloveno Tadej Pogacar. A distanza di otto anni dall’ultima volta, allora era il 2017 e s’impose Vincenzo Nibali, tocca alla Magnifica Terra accogliere ciclisti, carovana al seguito e i tanti appassionati con un programma ricco di eventi collaterali e iniziative su un territorio che quest’anno celebra la ricorrenza dei duecento anni della strada del passo dello Stelvio.

Giovedì sarà invece Morbegno a salutare la partenza della tappa che muoverà in direzione di Cesano Maderno con il passaggio attraverso Lecco. La tappa di domani è prevista sulla distanza di 154 chilometri dalla partenza di San Michele all’Adige fino a Bormio. Una delle tappe più dure di questa terza settimana di Giro che terminerà domenica prossima a Roma. Dopo la partenza e aver attraversato la Val di Non e la Val di Sole, nella tappa di domani il primo cliente scomodo per i ciclisti sarà costituito dal passo del Tonale seguito dalla discesa fino a Ponte di Legno. Da lì si devierà verso Monno, dove inizierà l’ascesa al passo del Mortirolo che con i suoi 13 chilometri e pendenze a doppia cifra promette di fare la differenza in seno al gruppo.

La tabella di marcia prevede lo scollinamento dei battistrada attorno alle 16 seguito dalla tecnica discesa verso Grosio. Si riprenderà poi a salire verso l’Alta Valle con lo strappo delle Motte posto a una decina di chilometri dalla conclusione che potrebbe riservare gli ultimi colpi di scena prima del traguardo previsto tra le 17 e le 17,30. Per chi volesse seguire l’intera tappa senza perderne nemmeno un minuto a Bormio saranno montati due maxischermi, uno in zona arrivo e l’altro in piazza V Alpini.

Il traguardo di Bormio attende non solo i protagonisti del Giro d’Italia ma anche quelli del Giro-E. Partirà, infatti, da Tirano la quattordicesima tappa dell’evento che vede i protagonisti in sella a biciclette a pedalata assistita che ricalca in parte il tracciato del giro per i professionisti svolgendosi in contemporanea. La tappa del Giro-E è prevista sulla distanza di 61 chilometri compresi le salite al Mortirolo e lo strappo delle Motte con l’arrivo previsto a Bormio attorno alle 16.

Giovedì il Giro d’Italia ha in programma la Morbegno-Cesano Maderno con partenza dalla città del Bitto fissata per le 13,50. La carovana attraverserà l’Adda e proseguirà verso Colico e Bellano da dove si affronterà tutta la Valsassina fino a Lecco. Il finale di tappa è previsto in circuito a Cesano Maderno.

Oggi invece il Giro propone un tappone alpino di quelli segnati con cinque stelle sul “Garibaldi”. Da Piazzola del Brenta a Brentonico con tre gran premi della montagna di prima categoria. Si riparte stamattina con la classifica generale guidata dal messicano Isaac Del Toro della Uae Team Emirates XRG, ventidue anni ancora da compiere a novembre di quest’anno. Tra i 169 rimasti in corsa rispetto ai 184partiti all’inizio dall’Albania ci sono i nostri Davide Piganzoli (Team Polti Visit Malta) e Alessio Martinelli (VF Group Bardini Csf Faizanè). Il morbegnese è uscito dalla tappa di domenica al quindicesimo posto in generale, Martinelli ha già conquistato il suo primo piazzamenti nei dieci dell’ordine di arrivo: entrambi all’arrivo in Valle troveranno tifosi, amici e parenti pronti a gettargli addosso l’affetto e gli applausi per l’impresa che stanno compiendo.

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