Coppa del Mondo di sci, Valtellina ancora protagonista: il superG sarà a Livigno

Sorpresa. La Valtellina non rimarrà priva, a dicembre, della tradizionale tappa di Coppa del Mondo. Pur se ferma la pista Stelvio, che si prepara a essere ancora più bella per gli appuntamenti olimpici di febbraio, la Fisi ha infatti annunciato che Livigno, nella giornata del 27 dicembre ospiterà un superG di Coppa. Una decisione sorprendente questa, per niente scontata, che dimostra come la valle sia diventata ormai talmente importante, a livello sportivo/organizzativo, da non lasciarla mai inattiva, anche se solo per un anno di fermo. È giusto ricordare che la potenzialità organizzativa valtellinese, e la capacità di adattarsi a difficili situazioni contingenti, emerse tra il 2014/2016, quando a uno stop temporaneo nella Magnifica Terra, subentrò, con esemplare prontezza, la vicina Santa Caterina Valfurva. Molto prezioso, naturalmente, il dinamismo organizzativo di Livigno – altra stazione turistica di gran livello – che ha assicurato la sua disponibilità a interventi anche negli anni successivi.

«Un risultato straordinario questo, – dichiarano in una nota congiunta l’Assessore alla Montagna di Regione Lombardia, Massimo Sertori, e il Sottosegretario con delega a Sport e Giovani, Federica Picchi – che dimostra nei fatti la grande alleanza fra montagna e sport, non solo in senso lato, ma anche istituzionale e politico, grazie alla costante collaborazione tra i due assessorati. È il frutto di un dialogo costante, a tratti anche dialettico, tra il territorio e la Fisi con il suo presidente Flavio Roda e la FIS, che ringraziamo molto per la disponibilità e l’ascolto. Il metodo del confronto, della sintesi e della corresponsabilità si dimostra ancora una volta vincente. Un ringraziamento particolare va a Livigno, che ha dato piena disponibilità a ospitare la tappa del 2025, coprendo un anno che sembrava destinato a rimanere vuoto del grande appuntamento sciistico».

Una valle spesso criticata, perché un po’ troppo soffocata, negli anni, da campanilismi, in questa svolta mostra anche un maggiore impegno verso un fine condiviso, che va a favore dell’intera comunità provinciale. «È un’intesa corale e condivisa a tutti i livelli: grazie ai sindaci di Livigno e di Bormio, alla Fondazione Bormio con il suo presidente Dario Da Zanche, alla Provincia di Sondrio che continua a svolgere un ruolo fondamentale di coordinamento territoriale, dimostrando quanto sia strategico avere un interlocutore unico in grado di fare sintesi. Guardiamo con fiducia al futuro e siamo certi che, grazie all’esperienza olimpica, la mitica Pista Stelvio, grazie all’ottimo lavoro dei suoi infaticabili preparatori – da sempre amata da atleti, tecnici e pubblico –, saprà offrire un livello tecnico ancora più elevato, diventando sempre più attrattiva a livello internazionale. Solo facendo squadra, e lavorando su obiettivi comuni, si possono ottenere risultati di valore per il nostro territorio e per tutta la montagna lombarda. Regione Lombardia prosegue dunque nel suo impegno per sostenere eventi di caratura internazionale che promuovano il territorio, valorizzino le sue eccellenze sportive e turistiche e – concludono Sertori e Picchi – garantiscano ricadute positive per tutte le comunità locali».