Martic verso l’addio, i tifosi blucelesti restano in attesa del mercato

Manuel Martic seguirà con tutta probabilità il destino di Niccolò Zanellato. Giocherà lontano da Lecco. Non è una novità, oramai, che le proposte, controproposte, abboccamenti e contatti, con il difensore austriaco, che rispetto a Zanellato sembrava poter avere più chances di rimanere, non siano andate a buon fine. Purtroppo, aggiungerebbero i tifosi, perché Martic è entrato subito nel cuore dei supporter blucelesti per grinta, determinazione, tecnica. Ma appare chiaro che, nella patria dei Promessi Sposi, “questo matrimonio non s’ha da fare”. Nel calcio mercato tutto cambia in poche ore, ma l’indirizzo preso dal giocatore, sembra essere questo: andare dove pensa di poter ricavare di più o avere più prospettive e stimoli. Che dire? A gennaio era fuori da ogni progetto tecnico, come Zanellato.

E ricorderà sempre Lecco per averlo rimesso in carreggiata, come accaduto anche al centrocampista ex Milan. Ma tant’è. Torniamo concreti: oltre che a Battistini e Furlan, sono stati recentemente proposti rinnovi all’attaccante croato Leon Sipos e al centrocampista Marco Frigerio che hanno i loro servigi con il Lecco fissati a scadenza 30 giugno 2026. Mentre Marwane Kritta, talentuoso esterno di centrocampo (o braccetto sinistro) che ha un discreto mercato (ma la società ha chiesto cifre folli per cederlo, vicine al milione di euro), Alessandro Galeandro, attaccante in cerca di riscatto e Davide Grassini, quinto a destra, hanno il contratto fino al 2027 e non saranno “rinnovati” se non in corso di campionato. Restano fisse, per ora, al 30 giugno 2026 le scadenze di Manuel Ferrini, Gianluca Marrone e Joaquim Dalmasso. Ma anche per loro la società sta pensando a un possibile rinnovo in corso di torneo.

Non si faranno ora, prima del ritiro, ma, step by step, passo dopo passo, a seconda del rendimento in campo. Ma la vera notizia è che sono stati già opzionati sette-otto giocatori nuovi in tutti i ruoli: sarebbero già stato contattati e sarebbero pronti a firmare due difensori, due centrocampisti, due esterni (che potrebbero fare solo i quinti di centrocampo) e due attaccanti. Ecco perché il vicepresidente Francesco Aliberti ha parlato di squadra pronta al 70-80 per cento per il ritiro: se tutti i precontratti saranno confermati al 1° luglio, allora ci sarebbero, al raduno, già una ventina di giocatori “over” pronti a scendere in campo. Il destino dell’attaccante Alejandro Padilla Mendoza (2005), del centrocampista Enrico Di Gesù (2002), e della punta Mattia Tordini (2002), invece, è incerto: potrebbero andare via. Se non troveranno nulla, resteranno, almeno per il periodo del ritiro. Non sono certo “vecchi” da ingaggio alto ed età avanzata, per cui non costituiscono per mister Valente un problema. Ma qualche richiesta sembrano averla, soprattutto Di Gesù, ma anche Tordini, in serie C. E in D si sono interessati a Mendoza. Ricordiamo che la lista è sempre a 24 giocatori, mentre i giovani sotto il 2006 possono essere arruolati come “giovani di serie”, se hanno fatto almeno tre anni nel Lecco. Di sicuro non ci saranno più giocatori giovani che vengono da fuori. I successi del settore giovanile hanno convinto la società a scommettere…su sé stessa.