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Mercoledì 18 Giugno 2025
Zanellato e Martic, il Lecco rilancia: obiettivo salire senza pressioni
Il Lecco punta a un campionato ambizioso: si lavora per riportare in bluceleste Zanellato e Martic, aggiungendo qualità ed esperienza a una rosa già in costruzione
Lecco
Si riaffacciano Niccolò Zanellato e Manuel Martic. Tornati dalle ferie, i due giocatori, ovvero il talentuoso centrocampista ex Milan e il roccioso difensore austriaco ex Legnago, sono stati ri-avvicinati dal Lecco. Nel senso che la famiglia Aliberti avrebbe dato mandato al diesse Antonio Minadeo di insistere. Non solo soldi, sul piatto, ma anche una promessa: il Lecco 2025/26 vuole fare un campionato diverso rispetto a quello appena concluso. Vuole tentare la scalata alla classifica senza averne, però, l’assillo. Tradotto: fino a gennaio si cercherà di entrare nelle prime dieci posizioni della classifica e poi si vedrà dove si sarà arrivati a fine girone d’andata.
Quindi, sul mercato di gennaio, nel caso la posizione suggerisca la possibilità di fare di più, la famiglia proprietaria del Lecco sarebbe disposta a fare uno sforzo ulteriore. Ma la premessa indispensabile è costruire una buona squadra fin da subito, fin dal raduno del 14 luglio. Ecco perché oltre ai nuovi acquisti Furrer e Bonaiti, oltre ai rinnovi o alle conferme di Furlan, Battistini, Ferrini, Frigerio, Kritta, Grassini, Sipos e Galeandro, mister Federico Valente e il diesse Antonio Minadeo, vogliono aggiungere qualità (Zanellato) e forza (Martic). Una volta che l’operazione andasse a buon fine, il Lecco è pronto a buttarsi sugli affari di mercato prendendo un altro difensore centrale (forse Redolfi), un terzino sinistro in grado di competere con Ferrini per la maglia da titolare, un paio di centrocampisti (almeno per dare alternative a Kritta e Grassini), e un altro paio di attaccanti (non escludendo la conferma di Kristoffersen).
Dai sei agli otto rinforzi, insomma. Con una novità importante: Federico Valente avrebbe espressamente chiesto alla società di poter portare in ritiro almeno sei-sette giovani della Primavera 2, appena conquistata. E tra questi avrebbe già in mente di valutare un eventuale inserimento nella rosa della prima squadra per il laterale di centrocampo Christian Di Bitonto (che può fare anche il terzino destro), e il centrocampista offensivo mancino Jason Anastasini. Due giovani, due 2006, che hanno già esordito in serie C e, con tutte le cautele del caso trattandosi di due 19enni, sembrano avere i “numeri” per provare il salto nel calcio dei grandi. Innanzitutto perché hanno già vissuto con i ragazzi della prima squadra, ma poi perché hanno mostrato di avere attitudine al lavoro e al sacrificio.
Anastasini ha i “piedi buoni”, ma manca ancora fisicamente. Di Bitonto, invece, al contrario, ha un fisico da “toro bluceleste”, ma deve ancora crescere molto sia tatticamente che tecnicamente. Però, se così fosse, ovvero se Valente confermasse il suo interesse per i giocatori di Mister Mazzoleni, sarebbe la prima volta dopo anni che due prodotti del vivaio entrerebbero a far parte del giro dei titolari. Altra news. Sembra essere oramai vicino il ritorno del medico Chiara Airoldi e di parte dello staff medico e di preparazione che fu del Lecco in serie B. Impegnata all’Atalanta, Airoldi è stata finora trattenuta fieramente dalla società di Percassi. Ma avendo anche aperto un centro di recupero infortunati a Introbio, preferirebbe “tornare a casa”. E, francamente, Chiara Airoldi, non ha mai reciso completamente il suo cordone ombelicale con il Lecco.
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