Avvocati imputato Schmidheiny,competenza e'della Corte di Assise
(ANSA) - TORINO, 27 AGO - Il maxi-processo Eternit dovevaessere celebrato da una Corte d'Assise e non, come e' accaduto,da un tribunale. E' questa la mossa a sorpresa degli avvocatidifensori di Stephan Schmidheiny, il magnate svizzero condannatoa sedici anni di reclusione per i danni provocati daglistabilimenti italiani della multinazionale dell'amianto,contenuta nell'atto di appello. Se questa tesi venisse accolta, il complicato dibattimentodovrebbe ricominciare dal primo grado.