Lo denuncia Societa'Oftalmologia,molecola ammessa molto piu'cara
(ANSA) - ROMA, 15 OTT - Per la cura della maculopatia senile,che porta alla cecità e colpisce in Italia circa un milione dipersone di cui 260 mila risultano affette dalla forma piùdevastante, fino ad oggi gli oculisti hanno utilizzato unfarmaco non specifico, l'Avastin. Ora l'Agenzia del farmaco, hadeciso che l'Avastin non e' più erogabile per il trattamento diquesta malattia, in favore di un farmaco, Lucentis, consideratoadatto ma che costa 60 volte di più.La denuncia arriva dallaSocietà Oftalmologica italiana.