Caltagirone dal carcere, 'preoccupato per famiglia e aziende'
(ANSA) - IMPERIA, 7 MAR - Perquisizioni nella sede romana dellasocieta' Acquamare (controllata di Acqua Marcia), che detiene il33,3% delle azioni della Porto di Imperia spa, i cuiresponsabili avrebbero 'gonfiato' i costi per la realizzazionedel porto turistico dai 100 milioni iniziali a oltre 200 milionidi euro. "Sono preoccupato per la mia famiglia, i miei affetti ele mie aziende" ha detto l'imprenditore Francesco CaltagironeBellavista, in carcere da lunedi' scorso nell'ambitodell'inchiesta sul nuovo porto.