
(ANSA)-MILANO,7 GIU-Non gli è andata proprio giù quelladefinizione che i pm hanno dato di lui e di Mora, paragonandoliad "assaggiatori di vini pregiati", che valutavano lagradevolezza estetica delle ragazze e che le "saggiavano" primadi inserirle nel "circuito prostitutivo" di Arcore.Così EmilioFede ha preso carta e penna e scritto una lettera ai giudici delprocesso 'Ruby 2' e agli inquirenti,per chiedere rispetto,perché "di fronte a voi ci sono,con tutti i loro diritti edoveri,esseri umani".
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