Beduini, 'Egitto agisca, se no si rischia intervento Israele'
(ANSA) - GAZA, 7 AGO - Millecinquecento jihadisti armati sisono addestrati nel Sinai settentrionale, anche con armipesanti, nei mesi seguiti alla rimozione di Hosni Mubarak dallacarica di presidente dell'Egitto. Lo ha detto alla agenziapalestinese Maan lo sceicco Khalaf al-Maniei, un esponente dellatribu' beduina degli al-Sawarka che risiede nel Sinai del nord. Secondo lo sceicco gli addestramenti avvengono nel nord e nelcentro della penisola e vi prendono parte miliziani da diversiPaesi.