Olimpiadi/ Lottatore cinese positivo, arriva la squalifica a vita

Olimpiadi/ Lottatore cinese positivo, arriva la squalifica a vita Tolleranza zero: sanzione pesantissima anche se al primo caso

Pechino, 3 lug. (Ap) - La Cina della tolleranza zero hasqualificato a vita per la seconda volta in due settimaneun'atleta che è risultato positivo ad un test antidoping. LuoMeng, membro della nazionale olimpica di lotta libera, è statotrovato positivo ad un diuretico durante un test a sorpresa. Loha rivelato Zhao Jian, portavoce dell'agenzia cinese anti-doping.Le sostanze che fanno perdere peso sono spesso usate perrimuovere le tracce di altri composti che, invece, aumentano leprestazioni. Anche l'allenatore è stato squalificato a vita.E' la seconda volta nell'arco di pochi giorni che la Cina sitrova in imbarazzo perchè alcuni suoi atleti risultanonon-negativi a poche settimane dall'inizio dei Giochi. Ouyang, undorsista cinese che ha vinto tre medaglie d'argento agli AsianGame del 2006, è stato trovato positivo durante una controllo diroutine lo scorso maggio. Poco più di una settimana fa è arrivatala decisione di squalificarlo a vita. In genere chi viene trovatopositivo per la prima volta incappa in una sospensione di dueanni, ma la Cina vuole dimostrare di essere dura nei confrontidel doping per scrollarsi di dosso le ombre degli scandalipassati."Anche se stiamo facendo più e più test, non c'è una maniera percontrollare tutti e non possiamo garantire siano tutti puliti",ha detto Zhao. "Casi come quello di Luo Meng - ha concluso ilportavoce - sono molti rari ad alti livelli, ma dimostrano cheanche le squadre nazionali devono migliorare l'amministrazione el'educazione degli atleti".

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