Olimpiadi/ Mongolia, in 33mila respingere invasione cavallette

Beijing, 2 lug. (Ap) - E' un vero e proprio esercito disterminatori quello mobilitato nel nord della Cina per combattereuna migrazione potenzialmente disastrosa di cavallette. A pocopiù di un mese dai Giochi di Pechino 2008 le autorità hannoinviato 33mila persone nella regione della Mongolia Interna perdebellare l'invasione degli insetti, pericolosissimi per iraccolti e già riusciti a devastare un milione e trecentomilaettari di coltivazioni in tre distinte aree intorno a Pechino."Per assicurare il sereno svolgimento delle Olimpiadi ed unastabile produzione agricola abbiamo lanciato un piano completo diprevenzione per evitare e controllare altre migrazioni dicavallette", ha spiegato Bao Xiang, direttore del centro agricoloXilingol League, uno dei più colpiti dalla tempesta di insetti.Le contromisure delineate prevedono il ricorso a 200 tonnellatedi pesticidi, affidate a centomila nebulizzatori e quattro aerei.Quello delle cavallette non è il primo contrattempo ambientale acaratterizzare l'avvicinamento alle Olimpiadi di agosto. Nellacittà marittima di Qingdao, sede delle gare olimpiche di vela, lecoste sono state coperte da una quantità enorme di alghe che harichiesto la mobilitazione di 10mila lavoratori e mille barche.