Pd/ D'Alema: Da Udc imbarazzo e difficoltà, temono il voto

Pd/ D'Alema: Da Udc imbarazzo e difficoltà, temono il voto Pacificazione è ragionevole ma Berlusconi è principale ostacolo

Roma, 11 gen. (TMNews) - La risposta di Casini al Pd e la proposta di un patto di conciliazione al governo è frutto "di incertezza da parte dell'Udc, che teme le elezioni, a cui non si sente pronto. Ma collaborare con il governo è molto difficile, i negoziati in corso sono molto complicati. Vedo una situazione di imbarazzo e difficoltà a cui daremo una risposta anche con la Direzione di giovedì con proposte per il paese su cui possono convergere tutte le opposizioni". Massimo D'Alema a Otto e mezza parla del rapporto con il leader dell'Udc."Le schermaglie di Casini e di Vendola che chiedono a noi di scegliere è tipica degli esponenti dei partiti piccoli - osserva il presidente del Copasir - che per cercare di tenere la scena hanno bisogno di mettersi al centro, ma non sono loro al centro, perché il sistema elettorale fa sì che i partiti piccoli si aggreghiano ai grandi"."Io penso che Casini abbia delle ragioni, questo paese avrebbe bisogno di pacificazione, di collaborazione tra le forze politiche per affrontare i problemi gravi - sottolinea D'Alema -. Sulla pacificazione dice una cosa giusta ma l'ostacolo principale alla collaborazione è rappresentato da Berlusconi".

apcom

Martedì 11 Gennaio 2011

Pd/ D'Alema: Da Udc imbarazzo e difficoltà, temono il voto

Sezioni

Lecco - Territorio

Sondrio - Territorio

Chi Siamo

Servizi