Leonardo Manera in scena per l’Hospice: oltre 400 spettatori al Manzoni per sostenere Il Nespolo

Quando il teatro incontra la solidarietà, nascono serate indimenticabili come quella di giovedì 29 maggio al CineTeatro Manzoni di Merate. Lo spettacolo “Homo Modernus” di Leonardo Manera ha trasformato una normale serata di fine maggio in un evento straordinario, capace di unire oltre 400 persone attorno a un obiettivo comune: sostenere l’Hospice Il Nespolo di Airuno.

L’iniziativa, promossa dall’associazione Fabio Sassi, ha dimostrato ancora una volta la forza di una comunità che sa riconoscere e sostenere le proprie eccellenze, come è appunto l’Hospice Il Nespolo, attivo da oltre vent’anni ad Airuno.

La risposta del pubblico è stata superiore alle aspettative più rosee. Cittadini, famiglie, rappresentanti istituzionali hanno accolto con entusiasmo l’invito, riempiendo la sala del teatro meratese. Il ricavato della serata sarà destinato alla campagna “Un’altra luce, lo stesso orizzonte”, un progetto per la sostituzione dei serramenti dell’Hospice. L’obiettivo è migliorare il comfort degli ospiti, aumentare l’efficienza energetica della struttura e contribuire alla sostenibilità ambientale.

Con il suo spettacolo, Leonardo Manera ha saputo conquistare il pubblico con la sua comicità brillante e mai banale, regalando momenti di leggerezza e riflessione in un’atmosfera di grande partecipazione emotiva. «L’associazione Fabio Sassi ringrazia tutti i partecipanti e i volontari che hanno reso possibile la serata, - ha dichiarato il presidente Giancarlo Ferrario. - Un ringraziamento speciale va a Leonardo Manera che si è prestato nobilmente alla causa così come a Giovanna De Capitani e Maurizio Rezzoli di Due Punti Srl per il prezioso supporto organizzativo. Il sostegno concreto e sentito della comunità rappresenta un incoraggiamento prezioso per proseguire nel nostro impegno quotidiano a favore della dignità, dell’accoglienza e della cura».

L’evento conferma ancora una volta quanto l’unione tra cultura e impegno sociale possa fare la differenza, offrendo non solo momenti di leggerezza, ma anche un sostegno tangibile a favore di chi affronta la fragilità con coraggio e dignità.