Nuovo singolo per i lecchesi The Pax Side of the Moon: “Estate a Usmaci Velaci”

Un inno casalingo allo smart holidays, con un velo di critica. «È la nostra risposta allo smart working. Il problema delle vacanze è duplice: il primo è che non si lavora, e questo per un lecchese è un dolore vero»

Lecco

Locali, autoironici, allergici alle scorciatoie, pungenti quanto basta, i The Pax Side of the Moon sono un’anomalia felice nel panorama musicale italiano. Con la loro satira musicale hanno accompagnato l’ultima edizione di Zelig, portando sul palco di Canale 5 tutta la loro energia e conquistando pubblico e critica.

«Non siamo passati da alcun talent, nessun vip con i capelli tinti ci ha preso di mira: il nostro progetto musicale è partito con una grigliata. Le feste di paese sono quelle in cui ci sentiamo a nostro agio», ha raccontato Filippo Pascuzzi, frontman della band, che è tornata – dopo Zelig – con un nuovo singolo: “Estate a Usmate Velate” o “Usmaci Velaci”, inno casalingo allo smart holidays, con un velo di critica.

«È la nostra risposta allo smart working: noi proponiamo lo smart holidays», ha aggiunto divertito. «Visto che gli stipendi non crescono da trent’anni, perché andare lontano? State a casa, è meglio. E se siete fortunati come me ad abitare a Usmate Velate, lì sul litorale proprio dove inizia la tangenziale, potete godervi il meglio per tutta l’estate senza muovervi». Un brano che gioca con i luoghi comuni delle vacanze italiane e li ribalta con sarcasmo e leggerezza, prendendo di mira l’ossessione per l’altrove e il culto del “tutto e subito”.

Accanto a Pascuzzi, anche Pier Panzeri alla chitarra acustica, spirito lecchese doc: «Il problema delle vacanze è duplice: il primo è che non si lavora, e questo per un lecchese è un dolore vero. Il secondo è che si spendono soldi guadagnati duramente. Quindi sì, “Estate a Usmate Velate” è un invito a restare dove siete».

Il singolo è già disponibile su tutte le piattaforme, da Spotify a YouTube. È stato presentato – ovviamente – proprio a Usmate Velate, durante una serata bagnata da una (vera) tempesta tropicale.

Dopo l’uscita del brano, la band ha aperto il 5 luglio al Concertozzo di Elio e le Storie Tese a Bassano del Grappa, dove ormai è di casa, e il 24 luglio all’Arena Est del Teatro Martinit di Milano per un evento speciale: «Un festival con tutti i comici di Zelig che fanno musica – spiega Pascuzzi –. Ci saranno Francesco Migliaccio, Elianto, Chiara Boi, Andrea Di Marco, Michele Vinci e una sorpresa… diciamo solo: Disney».

Che siate a Gallaraci, Vimercaci, Lambraci o Usmaci Velaci, l’importante è averli in cuffia e, rigorosamente, fatturare.

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