Palio delle contrade di Sondrio, Ponchiera si conferma regina

Ponchiera bissa il successo. Con 1920 punti, si è aggiudicata la vittoria con un vantaggio risicato su Brigata Orobica, che ha totalizzato 1900 punti

Sondrio

È ancora Ponchiera la regina del Palio delle contrade, conclusosi sabato sera in piazza Garibaldi. La formazione guidata da Giacomo Scherini ha bissato il successo della scorsa edizione, quando per la prima volta era entrata nell’albo d’oro della manifestazione, nata nel 1948 e giunta quest’anno alla sessantatreesima edizione.

Con 1920 punti, la prima classificata si è aggiudicata la vittoria con un vantaggio risicato su Brigata Orobica, che ha totalizzato 1900 punti. La formazione in maglia verde, capitanata da Diego Torricelli, sabato non ha sbagliato nulla. È stata la più veloce nella “Màler cartùn race”, poi ha sconfitto Ponchiera sia a pallavolo (24 a 12) che a basket (8 a 4). Ma è giunta solo quarta nel biathlon, mentre Ponchiera ha trionfato, giocando pure il jolly per il raddoppio dei 100 punti attribuiti ai vincitori dei giochi.

Sempre Ponchiera ha poi conquistato il torneo di calcio, giocato quest’anno secondo le regole della “Kings League”, superando 2 a 1 Milano nella finale raggiunta dopo aver sconfitto Brigata Orobica venerdì sera.

In apertura di serata, Brigata ha conquistato la seconda posizione anche nel Palio junior, dietro a San Rocco, dopo aver superato 2 a 1 Trieste nella sfida di calcio per il terzo e il quarto posto. Mentre Ronchi, nella finale, ha dovuto cedere il passo ai vincitori di San Rocco.

Trionfo di Brigata Orobica anche nell’ultimo gioco a sorpresa, il “Quizzone”, seguita da San Rocco e Milano. Il quarto posto di Ponchiera è stato pure decisivo per la vittoria, che non sarebbe giunta anche solo con ulteriori due posizioni di scarto sui vincitori.

Alla fine, grande è stata la gioia per i contradaioli in maglia blu notte, che hanno festeggiato la conquista del loro secondo Palio, portandosi a casa coppa e gonfalone con lo stemma della città. «Siamo molto contenti di questo risultato - ha affermato il capocontrada Scherini -. Vincere per una frazione non è facile e riuscire a confermarsi è un grande risultato. Vuol dire che siamo riusciti a creare un gruppo competitivo e, ancora più importante, solido e affiatato. Penso che questo sia l’obiettivo principale della manifestazione. Un grazie a tutti coloro che si sono impegnati per la realizzazione di questo evento. Viva Ponchiera e viva il Palio!».

A completare la classifica, in una serata privata quest’anno da un simbolo della manifestazione come il palo della cuccagna, la terza posizione di San Rocco con 1715 punti, seconda nel trofeo dei giochi, dove ha totalizzato 880 punti, seconda dietro Milano, che ne ha totalizzati 910 per giungere quarta in classifica generale con 1660 punti. La contrada in maglia rossa anche quest’anno è stata guidata da Alessandro Bonesi, capace di portare una carica di simpatia tra i “colleghi”, mettendosi spesso in gioco in prima persona nelle diverse sfide.

Quinta classificata Trieste con 1545 punti, non più competitiva come un decennio fa, quando aveva conquistato due volte il Palio. Poi, in sesta posizione Piastra (1505 punti), guidata da un’impegnatissima Federica Mozzi alla sua prima esperienza da capocontrada, a differenza di Emilio Mossinelli, leader di Ronchi fin dalla sua fondazione nel 1997, e che quest’anno si è accontentato della settima posizione con 1285 punti.

Vecchia, tornata dopo due anni di assenza, ha chiuso il Palio in ottava e ultima posizione (1260 punti).

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