Benessere a due velocità: Lecco e Sondrio a confronto nel rapporto Bes

Economia e occupazione spingono Lecco, mentre Sondrio eccelle per sicurezza e ambiente: dal Rapporto Bes (Benessere equo e sostenibile) pubblicato da Istat emergono due modelli diversi di qualità della vita nel cuore della Lombardia

Lecco e Sondrio

Si scrive Bes, si legge benessere equo e sostenibile dei territori. Nel nuovo Rapporto pubblicato da Istat, emergono con chiarezza le differenze tra le province di Lecco e Sondrio, due realtà vicine geograficamente ma profondamente diverse per struttura economica, qualità della vita e prospettive di sviluppo.

La provincia di Lecco si conferma tra le aree più dinamiche della Lombardia. Il tasso di occupazione raggiunge il 72,8%, ben al di sopra della media nazionale, mentre le giornate lavorative retribuite arrivano all’84,9%, segnale di una buona stabilità occupazionale. Anche il livello di istruzione è elevato: il 34,6% dei giovani tra 25 e 39 anni è laureato, dato superiore alla media italiana. Sul fronte della qualità della vita, la soddisfazione personale tocca il 58%, e la retribuzione media annua si attesta a 26.767 euro, sopra la media nazionale. Restano tuttavia alcune criticità, come la dispersione della rete idrica e una copertura digitale non ancora ottimale.

Diverso il profilo della provincia di Sondrio, che spicca soprattutto per sicurezza e qualità ambientale. I furti in abitazione sono appena 95,6 ogni 100 mila abitanti, contro una media regionale superiore a 300, mentre le rapine si fermano a 11,2 casi, tra i valori più bassi in Lombardia. Sondrio vanta inoltre una forte vocazione ambientale: il 41,4% del territorio è area protetta, la disponibilità di verde urbano supera i 300 metri quadrati per abitante e la produzione di energia da fonti rinnovabili raggiunge un valore record del 449,6%.

Accanto a questi punti di forza, emergono però alcune fragilità strutturali: la retribuzione media annua è pari a 21.772 euro, tra le più basse della regione, e solo il 40,4% dei giovani accede all’università, oltre undici punti sotto la media lombarda.

Nel complesso, Lecco e Sondrio raccontano due modelli diversi di benessere: la prima più orientata allo sviluppo economico e occupazionale, la seconda fortemente legata alla qualità ambientale e alla sicurezza. Due identità differenti, ma entrambe centrali nel mosaico lombardo.

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