
Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 23 Ottobre 2025
Energia, accordo Regione-Ministero: 3,5 milioni per progetti esemplari
L’assessore Sertori: «Un’opportunità concreta per sperimentare modelli di transizione energetica replicabili e a servizio dei territori»
Via libera dalla Giunta regionale ai ’Progetti Esemplari’, interventi innovativi e replicabili nel campo della transizione energetica, dell’efficienza e della decarbonizzazione, in coerenza con gli obiettivi del PNIEC, del PNRR e della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile.
È stato approvato, su proposta dall’assessore a Enti locali e Risorse energetiche Massimo Sertori, lo schema di accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (Mase).
«Si tratta del recepimento - dice l’assessore Sertori - dello stanziamento del Mase di 3.500.000 di euro a favore di Regione Lombardia. Questo rappresenta un passo importante per mettere a disposizione dei territori lombardi strumenti e risorse in grado di valorizzare buone pratiche energetiche e ambientali, sperimentando modelli virtuosi replicabili su scala regionale e nazionale».
I beneficiari dei fondi, la cui selezione farà seguito all’accordo Lombardia-Mase, potranno essere enti pubblici, istituti pubblici di assistenza e beneficenza (Ipab), consorzi di bonifica, enti e organismi di ricerca e formazione, enti religiosi, realtà del terzo settore e associazioni di protezione ambientale nonché le amministrazioni locali contenute nell’elenco delle amministrazioni pubbliche che intendono realizzare i ’Progetti Esemplari’ così come definiti dal Decreto del Mase 16 del 9 giugno 2025.
Saranno quindi finanziati progetti finalizzati alla realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, eventualmente integrati con sistemi di accumulo, nonché interventi volti a favorire l’elettrificazione dei consumi e a promuovere la mobilità elettrica.
L’accordo disciplina la collaborazione tra Regione e Ministero per realizzare progetti esemplari attraverso la definizione di obiettivi e impegni reciproci, modalità di erogazione e gestione dei fondi. Questo rappresenta dunque lo strumento operativo con cui Regione Lombardia attua interventi per la transizione energetica con fondi nazionali gestiti dal Mase.
«Il Ministero - ricorda l’assessore regionale - trasferisce i fondi e noi, come Regione, ci impegniamo a selezionare i beneficiari che realizzeranno progetti nell’ambito dei percorsi per la decarbonizzazione e lo sviluppo delle energie rinnovabili. Alla Regione spetterà inoltre il ruolo di monitorare e rendicontare le azioni, assicurando trasparenza e corretto uso delle risorse».
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