Olimpiadi 2026: Sondrio punta
su lavoro e accoglienza qualificata

La Provincia lancia corsi di formazione e recruiting day per prepararsi all’evento. L’obiettivo è creare nuove opportunità e valorizzare il territorio

Sondrio

La Valtellina si prepara a vivere un momento di grande visibilità internazionale in occasione delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, puntando su occupazione e qualità dell’accoglienza. Per questo motivo, i Centri per l’impiego della Provincia hanno avviato un articolato programma di attività finalizzato a rafforzare le risorse umane nei settori strategici del territorio, con l’obiettivo di offrire nuove opportunità di lavoro ai cittadini e garantire standard elevati ai visitatori.

Tra le iniziative principali ci sono i “Recruiting day”, giornate dedicate alla selezione di personale, inizialmente rivolte al settore della logistica, fondamentale per il buon funzionamento dell’evento olimpico. Le giornate di selezione si terranno in tre centri della provincia: il primo a Chiavenna martedì 30 settembre, il secondo a Tirano mercoledì primo ottobre e il terzo a Sondrio giovedì 2 ottobre. Questi eventi rappresentano un’opportunità concreta per candidarsi e avvicinarsi al mondo del lavoro, grazie alla collaborazione tra i Centri per l’impiego e le aziende locali, con l’obiettivo di individuare candidati motivati pronti a inserirsi in contesti dinamici e complessi.

Parallelamente, la Provincia ha lanciato la seconda edizione dei corsi di formazione professionale, rivolta a persone disoccupate interessate a intraprendere carriere nelle strutture ricettive e nei servizi turistici. I corsi sono progettati per formare camerieri di sala, addetti alla reception e all’accoglienza, chef di alto livello e direttori d’albergo, figure essenziali per garantire un’accoglienza di qualità durante le Olimpiadi e nei mesi successivi. La formazione, realizzata in collaborazione con enti formativi locali, mira non solo a sviluppare competenze tecniche, ma anche capacità organizzative, relazionali e di gestione del cliente, elementi fondamentali per innalzare gli standard dell’offerta turistica provinciale.

«Durante le Olimpiadi il nostro territorio sarà sotto i riflettori del mondo ed è nostro compito prepararci al meglio – sottolinea Tiziana Rinaldi, dirigente del Mercato del lavoro della Provincia di Sondrio –. La presenza di personale formato e qualificato sarà un valore aggiunto per l’accoglienza e offrirà, al tempo stesso, nuove opportunità di lavoro ai nostri cittadini che non si esauriranno con l’evento». Rappresenteranno quella legacy in termini di competenze e opportunità occupazionale di cui tanto si parla.

L’impegno della Provincia si inserisce in una visione più ampia di sviluppo del territorio, dove la promozione del turismo, l’innovazione dei servizi e la valorizzazione delle risorse umane si integrano in un progetto unitario. Creare occasioni concrete di lavoro significa non solo rispondere alle esigenze dei cittadini in cerca di occupazione, ma anche valorizzare le potenzialità del territorio e rafforzarne l’immagine a livello nazionale e internazionale. L’attenzione alla qualità dell’accoglienza e alla formazione del personale rappresenta, quindi, un investimento strategico, capace di generare effetti positivi anche oltre la durata dell’evento olimpico.

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