Pmi Day: 852 studenti di Lecco e Sondrio alla scoperta delle imprese

Ventiquattro aziende del territorio aprono le porte a centinaia di studenti per orientarli al mondo del lavoro. Iniziativa promossa da Confindustria.

Lecco e Sondrio

Milletrecento imprese coinvolte in tutta Italia di cui 24 tra Lecco e Sondrio che hanno ospitato complessivamente 852 studenti di terza media.

Sono i numeri del Pmi day, la giornata organizzata venerdì da Piccola industria Confindustria e declinata sul territorio dal Comitato piccola industria e dal Gruppo scuola di Confindustria Lecco e Sondrio per dare ai ragazzi, e con loro alle famiglie, la possibilità di scegliere il percorso di studi superiore con maggiore consapevolezza. Di far conoscere cioè alle nuove generazioni il mondo dell’impresa e le opportunità che può offrire, attraverso visite guidate nelle aziende associate.

Le visite, accompagnate dagli insegnanti, sono state tutte precedute da un incontro fra imprese e alunni «per consentire ai ragazzi di conoscere l’azienda che avrebbero visitato» spiega Stefania Palma, responsabile Area education di Confindustria.

L’iniziativa è stata supportata dal contributo economico della Camera di commercio di Sondrio, sulla base del protocollo di collaborazione tra l’ente camerale e le associazioni di categoria per il sostegno all’incontro tra mondo della scuola e mondo delle imprese.

Filo conduttore dell’edizione 2025 del Pmi day, giunto alla sua sedicesima edizione, è stato “scegliere”. «Il tema è particolarmente significativo, perché pone al centro un momento cruciale nel percorso di crescita personale e professionale dei giovani – sottolinea Gian Luca Bonazzi, presidente della Piccola industria di Confindustria Lecco e Sondrio –. Ciò che per noi è prioritario, e che riteniamo debba essere interesse condiviso da tutti gli attori coinvolti a partire da scuole e famiglie, è che la scelta sia il più possibile consapevole e informata, fondata su una conoscenza ampia delle opportunità disponibili e libera da pregiudizi o condizionamenti». «Attraverso il Pmi day invitiamo a scoprire da vicino il valore dell’impresa e delle persone che la rendono viva – aggiunge –. Per il sistema produttivo, questa iniziativa rappresenta un momento di dialogo e confronto con le nuove generazioni, un’occasione per trasmettere la cultura d’impresa e testimoniare, con esperienze concrete, l’importanza dei valori che la sostengono, dalla passione per il lavoro alla responsabilità sociale, dall’attenzione alle persone alla spinta verso l’innovazione».

Un’iniziativa che, come ricorda Federica Russo, responsabile del Gruppo scuola di Confindustria Lecco e Sondrio, si inserisce nel più ampio insieme di progetti dedicati al tema dell’orientamento, «un ambito – ricorda – su cui siamo fortemente impegnati ritenendo che rappresenti una leva strategica per ridurre la distanza tra domanda e offerta di competenze, una delle sfide più rilevanti per il mondo dell’istruzione e del lavoro».

L’obiettivo prioritario è accompagnare ragazzi, famiglie e insegnanti in scelte consapevoli, capaci di valorizzare talenti, attitudini e aspirazioni, offrendo al tempo stesso una conoscenza concreta delle opportunità professionali e di crescita presenti sul territorio.

Al Pmi day hanno partecipato per la provincia di Sondrio le imprese Bonazzi Grafica, Funivia al Bernina Fab Baker Hughes plant, Latteria Sociale Valtellina, Legnotech, Mariana Luigi, Penz – Blossom Ski e Vis. E hanno aderito gli istituti comprensivi di Tirano, Paesi Retici di Sondrio e Chiesa Valmalenco, di Delebio, Sondrio Centro, Garibaldi di Chiavenna e quello di Grosio Grosotto Sondalo.

Per la provincia di Lecco le imprese: A.A.G. Stucchi, Agomir, Cama Group, Cameron Italy, Camp, Pba Cartiera dell’Adda, Electro Adda, Fomas, Gitalia Jacquard, Icma, Omet, Opiquad, Piloni, Pozzi Arturo, RxPack e Wagner. E gli istituti scolastici di Molteno, Volta Abbadia Lariana, Giovanni Xxiii Premana, Valmadrera, A. Stoppani, Bonfanti Valagussi Cernusco Lombardone, Bellano Lierna e Dervio, Costa Masnaga, Bosisio Parini, Civate Malgrate, Don Ticozzi e Collegio Alessandro Volta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA