Valtellina Taste of Emotion, prosegue l’avvicinamento alle Olimpiadi

Saperi, tradizioni ed eccellenze gastronomiche valtellinesi DOP e IGP in primo piano tra eventi nazionali e internazionali verso Milano Cortina 2026: dal Gala organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, alla Mostra del Bitto

Sondrio

L’offerta turistica italiana sta evolvendo sempre più verso esperienze integrate, in cui cibo, cultura e paesaggio diventano elementi distintivi.

L’enogastronomia, in particolare, si conferma tra i principali driver di scelta delle destinazioni, trainando soprattutto il turismo montano, preferito da 1 italiano su 3. Tra gli appassionati della montagna, il 51% considera la gastronomia di qualità il fattore determinante nella scelta della destinazione. La Valtellina, grazie a località note come Livigno e Bormio, si posiziona tra le mete alpine più riconosciute. Qui, il 64% degli italiani associa il territorio al cibo e il 33% al relax: valori superiori alla media nazionale (rispettivamente 44% e 30%) (Fonte: Indagine CCIAA /Valtellina Taste of Emotion - SWG 2025).

In questo contesto, il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina (DAQ) intensifica l’attività di promozione in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, attraverso un fitto programma di eventi autunnali.

Tra gli appuntamenti, il 27 settembre a Ginevra, in occasione della prestigiosa Gala Night organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, di cui è stata ospite d’onore Regione Lombardia, la Valtellina è stata protagonista nel menu con i prodotti lombardi di eccellenza, tra cui la Bresaola della Valtellina IGP, i formaggi Valtellina Casera DOP e Bitto DOP e il vino Valtellina Superiore DOCG, con la partecipazione diretta dei rispettivi Consorzi di Tutela. L’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione per portare le eccellenze valtellinesi all’attenzione di manager, istituzioni e personalità internazionali.

Successivamente, il 5 ottobre, in occasione del “Dì de la Brisaola” a Chiavenna, il DAQ sarà presente con uno spazio istituzionale nel chiostro dell’ex Convento dei Cappuccini, dove i visitatori potranno degustare i prodotti DOP e IGP valtellinesi in un contesto che richiama le Olimpiadi, accompagnato dal payoff “La magia di un’emozione, la sfida di un sogno”, filo conduttore del percorso verso Milano Cortina 2026.

A seguire, il 18 e 19 ottobre, in occasione della 118^ Mostra del Bitto a Morbegno, il DAQ accoglierà il pubblico nello spazio espositivo “Valtellina Taste of Emotion”, dove sarà possibile approfondire le peculiarità dei prodotti DOP e IGP, patrimonio chiave per il territorio e motore economico e culturale della Valtellina.

«Il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina prosegue il suo percorso per valorizzare l’identità unica della Valtellina e i suoi prodotti simbolo, nell’ambito delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Una manifestazione di rilievo internazionale strategica che, secondo le stime dell’Osservatorio regionale del Turismo e dell’Attrattività, porterà in Lombardia quasi 2 milioni di visitatori in più tra appassionati di sport, delegazioni, media e turisti provenienti da tutto il mondo.” – commenta Claudio Palladi, Presidente del DAQ – “Con il contributo sinergico delle eccellenze agroalimentari DOP e IGP, delle tradizioni e della capacità di accoglienza valtellinesi, promuoveremo al meglio in questa vetrina globale tutto ciò che rende unica la nostra terra».

“Valtellina Taste of Emotion”, Sponsor di Milano Cortina 2026, si prepara a conquistare il pubblico internazionale, mettendo in luce l’identità unica del territorio. Circondata dalle maestose Alpi Retiche e Orobiche, la Valtellina si distingue per la sua biodiversità, i paesaggi spettacolari e una tradizione enogastronomica straordinaria, che saranno protagonisti nell’evento sportivo più seguito al mondo.

“Valtellina Taste of Emotion” racchiude nove eccellenze agroalimentari a marchio DOP e IGP, simbolo di una cultura centenaria e di un territorio montano vocato all’agricoltura. Con un valore complessivo di 300 milioni di euro e un indotto che coinvolge oltre 5.200 occupati, il Distretto rappresenta prodotti di fama internazionale come la Bresaola della Valtellina IGP, il Bitto DOP, il Valtellina Casera DOP, la Mela di Valtellina IGP, i Pizzoccheri della Valtellina IGP, i vini Valtellina Superiore DOCG, Sforzato di Valtellina DOCG, Rosso di Valtellina DOC e Alpi Retiche IGT.

Il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina associa i cinque Consorzi di Tutela locali per far conoscere al mondo la bontà delle eccellenze della Valtellina a marchio DOP e IGP come espressione di un unico territorio. Le sue principali attività riguardano la promozione e la valorizzazione delle denominazioni, per dare voce unanime ai Consorzi di tutela e a tutti i produttori certificati. Nel dettaglio, cura le relazioni e i rapporti con le istituzioni preposte a livello comunitario e nazionale, fornisce ai consumatori garanzia di qualità e autenticità. Sul territorio, lavora insieme ad operatori e stakeholder per la valorizzazione del settore agroalimentare, promuovendo il territorio e tutto ciò che ha da offrire: natura, storia, cultura. La tipicità, la genuinità e la qualità che distinguono i prodotti tipici si ritrovano nel marchio territoriale “Valtellina Taste of Emotion”.

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