Calcio, Lecco si arrende al Brescia: decide una rete che scatena la curva sud

Sbaglia la partita più importante la squadra di Valente. Davanti ai 4400 spettatori del Rigamonti-Ceppi , i blucelesti non riescono praticamente mai a trovare il bandolo della matassa. Risultato finale 0-1

LECCO

Sbaglia la partita più importante la squadra di Valente. Davanti ai 4400 spettatori del Rigamonti-Ceppi pavesato a festa, il Lecco non riesce praticamente mai a trovare il bandolo della matassa al cospetto di un Brescia che, invece, va più volte al tiro pericolosamente, fino al gol decisivo di Spagnoli che cambia la partita nel primo quarto d’ora della ripresa.

Poi il Lecco si riversa in avanti, ma non riesce, in tutti i 90’, a tirare verso Gori che, praticamente, non si è sporcato mai i guantoni in tutta la partita. Un vero peccato sia per la delusione del pubblico che per la classifica, ma c’è da tenere conto delle tantissime assenze nel Lecco che perde anche Battistini nel finale di gara per un guaio muscolare. Un pizzico di sfortuna.

Nel primo tempo Valente parte con un 3-4-3 Galeandro-Sipos-Alaoui che in realtà è un 3-5-2 con Galeandro che va a fare l’esterno sinistro, quasi da quinto piuttosto che da attaccante. Ma il Lecco non trova quasi mai spazi e non sorprende Aimo Diana. Anzi. Il Brescia è molto più pericoloso. Al 7’ Galeandro ha un buon pallone ma lo spreca. Poi all’11’ un buco difensivo lancia Spagnoli che solo davanti a Furlan gli fa compiere una grande parata; poi sul rimpallo pallone che si spegne alto sopra la traversa. Il Lecco reagisce subito un minuto dopo con Galeandro che, sul secondo palo, per poco non mette in rete; cross di Kritta dalla destra. Al 16’ grave errore in uscita di Tanco che però poi salva sul tiro di Di Molfetta con l’aiuto di Furlan che si supera ancora su Di Molfetta ed esce palla al piede dalla difesa, applauditissimo. Il Brescia viene avanti con poco palleggio e molta ricerca della profondità, sfruttando anche il palleggio sterile e falloso del Lecco. Così anche al 34’ Mercati si inserisce bene e colpisce di testa a lato non di molto. Brescia sempre più pericoloso davanti rispetto al Lecco. Al 39’ altro errore in impostazione: pallone perso da Zanellato e se ne va Di Molfetta ma poi in qualche modo la difesa del Lecco si salva. Ai punti un Brescia migliore del Lecco nel primo tempo, con i blucelesti che sentono il peso dell’importanza della gara. Il Vicenza seduto sul divano a guardare la partita, ringrazia.

Così, nella ripresa Valente pensa di cambiare e rientra in campo con una formazione più attendista ma anche meno convinta. E il Brescia ne approfitta: al 15’ punizione dalla tre quarti, palla in mezzo, Pellegrino non “sale” e lascia che Spagnoli, che sarebbe andato in fuorigioco, possa battere da due passi Furlan, incolpevole. Valente le prova tutte, cambia Zanellato con Bonaiti e poi nel finale mette anche l’esordiente Ndongue. Il Lecco prova davvero con il coraggio e la determinazione a portarsi al pareggio. Ma alla fine non riesce mai a trovare neanche un tiro pericoloso. E perde.

Rete: Spagnoli (B) al 15’ st

LECCO(3-4-3): Furlan; Battistini (20’ st Mihali), Tanco, Romani; Kritta, Zanellato (20’ st Bonaiti), Metlika, Pellegrino (32’ st Mallamo), Galeandro (32’ st Ndongue); Sipos, Alaoui (20’ st Anastasini). (Dalmasso, Constant, Marrone, Frigerio, Lovisa, Rizzo, Nova). All. Federico Valente.

Brescia(3-4-1-2): Gori; Sorensen, Pasini, Rizzo (41’ st De Francesco); Armati, Mercati (24’ st Balestrero), Zennaro, DeMaria; Di Molfetta (41’ st Silvestri), Cazzadori (30’ st Giani), Spagnoli (30’ st Maistrello) (Liverani, Damioli, Cisco, Fogliata, Boci, Valente, Vesentini). All.: Aimo Diana

Parziali: 0-0

arbitro: Cerbasi di Arezzo

note - giornata serena e fresca; spettatori 4.378; paganti 2.742; 1.636 abbonati (804 tifosi ospiti). Angoli 1-0. Ammoniti Mercati, Rizzo, Bonaiti, Ballestrero, Armati. Recuperi: 0’ nel 1° t. e 5’ nel 2° t.

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