Calcio mercato: i blucelesti fanno la spesa in casa Mantova?

Spesa in casa Mantova? Può essere. Dopo la richiesta per il terzino sinistro, e mancino, Erik Panizzi, si aggiunge alla lista della spesa anche quello che sarebbe, poi, il vero obiettivo del Lecco, Alex Redolfi, centrale difensivo biancorosso. Diciannove presenze in serie B, due gol, in calo di gradimento nel finale di annata quando l’ex bluceleste Davide Possanzini non lo ha mai convocato, il classe 1994 di Calcinate potrebbe essere una risorsa importante e un rafforzo potente per il Lecco della prossima stagione. Ma se per Panizzi ci sarebbe da battere “solo” l’insistenza del Carpi e trovare un accordo, senza alcuna incertezza sul fatto che il Mantova vuole lasciarlo partire, per Redolfi la questione è molto più complicata. Innanzitutto, pur non avendolo più convocato, neanche per la panchina, nelle ultime quattro di campionato in Cadetteria e avendogli fatto giocare l’ultima partita intera a marzo, Possanzini sarebbe in dubbio su Redolfi: riconferma o biglietto di uscita? Insomma, la società biancorossa si sta interrogando sul futuro di questo ragazzo esperto, oramai alla soglia dei 32 anni. Redolfi, inoltre, è in bilico anche per altre cose. Per vie traverse sembra che stia nicchiando non solo alla richiesta del Lecco perché, avendo famiglia a Cittadella, difficilmente si potrebbe spostare in zone “lontane” dal Veneto.

E, naturalmente, se Redolfi fosse davvero in uscita e ricevesse una proposta dal Cittadella, squadra della città di sua moglie, sarebbe ben contento di valutarla. Da parte bluceleste, però, si tratta sempre di offrire gli stimoli giusti. E di far capire a Redolfi che il bluceleste è “bello da morire”. Si vedrà. Resta aperta anche la pista per Erik Panizzi, poi, anche se la società bluceleste non ha rinunciato a puntare su Manuel Ferrini come braccetto di sinistra. Lo ha vista in crescita e vuole scommettere ancora su di lui per il futuro. Cosa importante, tornando al possibile nuovo difensore centrale che verrebbe dalla squadra virgiliana: Redolfi delle sue 19 presenze ne ha vissute 17 da titolare e solo 2 da subentrante. Una garanzia di qualità: quando è stato bene ed era in forma, Possanzini non ha avuto dubbi sull’apporto che avrebbe potuto dare al suo Mantova. Nel reparto arretrato, poi, ci si chiede quale sarà il futuro di Luca Stanga che, lo ricordiamo, anche se marginalmente fu uno dei giovani che conquistò la serie B e ha sempre dato il suo apporto con il massimo impegno nella formazione bluceleste. Un giocatore di grande spessore umano e di grande grinta, spesso utilizzato fuori ruolo (come braccetto) per esigenze di gioco, quando lui è un centrale puro. Ed è in uscita anche Giacomo Cavallini in prestito dalla Reggiana oltre a Vincenzo Polito il cui contratto è in scadenza. In questo momento il reparto arretrato è costituito dai soli Battistini, Marrone, e Ferrini. Al di là se arriveranno Redolfi e Panizzi, ci vogliono almeno altri tre giocatori, dei quali un paio giovani, per completare il reparto…