Lecco, vicino il rinnovo di Zanellato

Il centrocampista milanese classe 1998 è vicino al rinnovo con il Lecco fino al 2027. L’allenatore Federico Valente lo vuole al centro del progetto. Possibile a breve anche il rinnovo di Martic.

Lecco

Il Lecco e Niccolò Zanellato sono molto vicini. Il connubio tra il giocatore milanese classe 1998 e la società bluceleste potrebbe continuare ancora per le prossime due stagioni, anche se nessuna conferma ufficiale arriva da via Don Pozzi. Mister Federico Valente, però, non ha mai fatto mistero delle sue preferenze per questo centrocampista centrale dai piedi buoni e dal fisico da attaccante. Certo, dovrà essere ancora recuperato al meglio e, per rendere al cento per cento, perdere un po’ di memoria. A volte quanto hai fatto fino a quel punto può essere un fardello più che uno stimolo. Infatti Zanellato, pur avendo 27 anni e dunque essendo nella sua piena maturità calcistica, ma non essendo certo un “vecchio”, ha giocato in serie A e in B, oltre che in Nazionale. Però a volte se lo ricorda e, magari, nella sua testa, pensando alla serie C dove attualmente è impegnato, passa un po’ di comprensibile nostalgia. Ma con Valente non se lo può permettere, per cui deve anche lui scendere dal piedistallo, semmai c’è stato, e combattere con il resto della truppa. Con Valente i gradi si conquistano solamente sul terreno di gioco, non per la carriera fatta finora. Eppure Zanellato è davvero un giocatore di altra categoria, per cui è utile ripercorrere le tappe della sua crescita fino all’arrivo in bluceleste.

Il centrocampista nato a Milano e cresciuto calcisticamente nel Milan (ha fatto tutte le giovanili fino alla Primavera), venendo convocato, il 28 maggio 2017, per l’ultima giornata di campionato, nell’incontro perso 2-1 contro il Cagliari. Il debutto capitò il 24 agosto 2017 come titolare nei preliminari di Europa League, contro lo Škendija. Sempre nel 2017, il 7 dicembre, giocò ancora in Europe League perdendo 2 a 0 contro il Rikjeka. A gennaio 2018 fu ceduto al Crotone in prestito con obbligo di riscatto fissato a 300.000 euro ed il 50% di una sua futura cessione e con il club calabrese, impegnato nei play-off di serie C, esordì in A il 4 aprile contro il Torino (sconfitta per 4-1). Primo gol in carriera lo segnò il 25 gennaio 2019 in Foggia-Crotone 0-2 (firmò il raddoppio). A dicembre 2019 subì un infortunio al ginocchio che lo tenne lontano dal campo fino a giugno 2020. Il 24 luglio 2020 segnò il gol del momentaneo pareggio nel match vinto 5-1 contro il Livorno conquistando poi l’aritmetica promozione del Crotone in A. Segnerà in A il 3 gennaio 2021 contro l’Inter (6-2 per i nerazzurri sempre con il Crotone) e poi venne ceduto alla Spal in B dove rimase fino ad agosto senza fortuna. Tornato a Crotone nel 2023, Zanellato venne ingaggiato a parametro zero dal Catania in C, ma anche lì poi venne “ritornato” il 1º febbraio 2024 al Crotone. Una presenza con gli etnei e poi il 3 febbraio 2025 l’arrivo a Lecco. Zanellato però ha nel suo palmares anche la Nazionale: esordisce nell’Under 21 il 6 settembre 2019, nell’amichevole vinta 4-0 contro la Moldavia di Arthur Ionita. Il 19 novembre dello stesso anno, segna la sua prima rete con l’Under-21, nelle qualificazioni europee contro l’Armenia, vinta per 6-0.

Dopo Zanellato il prossimo a rinnovare potrebbe essere Manuel Martic. Lui e mister Federico Valente, vuoi perché parlano la stessa lingua, il tedesco, e hanno anche lo stesso credo (tacere, correre, “picchiare”), sono molto vicini, per cui non c’è che da firmare il contratto ora.

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