
Area Safilo di Vercurago: in autunno partono i lavori
Nel piano Siti orfani inserito anche il cotonificio Fossati di Sondrio
Prenderanno il via in autunno anche nelle province di Lecco e Sondrio i lavori di bonifica dei cosiddetti siti orfani, le aree inquinate senza un responsabile individuabile o in grado di sostenere i costi di risanamento. Un intervento atteso da anni, ora finalmente sbloccato grazie al piano della Regione Lombardia che, con un investimento totale di 65 milioni di euro, punta a restituire valore ambientale e urbanistico a 16 aree dismesse e compromesse in tutto il territorio regionale.
A Lecco l’intervento sul sito Safilo di Vercurago
Nella provincia di Lecco, il progetto riguarda il sito “Safilo” di Vercurago, per il quale sono già stati aggiudicati i lavori. L’area, da tempo in attesa di risanamento, beneficerà di un finanziamento di oltre 8 milioni di euro (8.077.698 euro), con l’avvio del cantiere previsto per l’autunno.
L’intervento prevede la rimozione dei materiali contaminati e la riqualificazione dell’intero sito, per renderlo nuovamente fruibile e sicuro per la comunità. Si tratta di un passo concreto verso la rigenerazione urbana e il recupero di spazi industriali dismessi che da anni rappresentano un freno allo sviluppo locale.
A Sondrio la bonifica dello storico Cotonificio Fossati
Nella provincia di Sondrio, il sito oggetto dell’intervento è l’ex Cotonificio Fossati, storico insediamento industriale oggi in stato di abbandono. Con uno stanziamento di oltre 5 milioni di euro (5.053.728 euro), la Regione ha già avviato le procedure di gara, attualmente in fase di valutazione delle offerte.
Anche in questo caso, l’obiettivo è il risanamento ambientale completo dell’area, con un progetto di bonifica che potrà aprire la strada a nuove destinazioni d’uso nel rispetto del territorio e della sicurezza pubblica.
Maione: «Un grande piano di risanamento ambientale»
«Stiamo sbloccando interventi attesi da anni con un maxi piano di risanamento ambientale – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente Giorgio Maione – utilizzando al meglio le risorse del Pnrr e i fondi regionali. Questo è un risultato concreto per i nostri territori e dimostra l’efficacia del nostro modello operativo». L’intero programma, finanziato in parte con fondi del Pnrr (51,5 milioni di euro) e in parte con risorse regionali (13,5 milioni), prevede la bonifica di 16 siti orfani distribuiti in varie province lombarde per un’estensione complessiva di quasi 490.000 metri quadrati. Regione Lombardia, tramite Aria spa e in collaborazione con i Comuni coinvolti, è il soggetto attuatore dell’iniziativa.
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