Calolziocorte: frana di via Grigne, via libera ai lavori. Serviranno 230 mila euro

Calolziocorte

Via libera della commissione alla variazione di bilancio per finanziare i lavori di sistemazione di via Grigne con somma urgenza. I fondi necessari, pari a 230 mila euro, 100 mila dei quali verranno poi rimborsati da Regione Lombardia, saranno resi disponibili in seguito all’approvazione del punto all’ordine del giorno del corso del consiglio comunale in calendario il 28 aprile.

Durante la seduta della commissione territorio, si è tuttavia spiegato come si intende procedere. «L’idea è quella di realizzare un nuovo muro di sostengo con micropali al posto di quello attuale che era a secco», spiega il sindaco, Marco Ghezzi. Al termine dei lavori, la strada tornerà ad essere in sicurezza e quindi potrà nuovamente venire percorsa dai mezzi dei cittadini che abitano al di là dell’interruzione.

«Per effettuare l’intervento - continua il primo cittadino - serviranno al massimo sei mesi di tempo. Noi contiamo però di riuscire a completare i lavori entro tre mesi».

Il quadro economico, come detto, è piuttosto importante. «Si parla di una cifra attorno ai 230 mila euro, 100 mila dei quali ci saranno rimborsati da Regione Lombardia. Al momento, le risorse non ci sono. Il consiglio comunale darà mandato al sindaco di reperirle. Pensiamo di utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione».

Prima di vedere gli operai al lavoro servirà attendere ancora qualche tempo. «In questi giorni i tecnici si stanno occupando di preparare il progetto, effettuando sopralluoghi e tutto quello che serve. Appena pronti, partiranno».

I cittadini sono infatti impazienti di vedere aperto il cantiere che risolverà il problema venutosi a creare all’inizio di aprile quando, a causa di una frana, metà del terreno su cui appoggia la strada è scivolato a valle, lasciando un vuoto al di sotto della carreggiata che porta a un nucleo residenziale dove vivono una cinquantina di persone per un totale di 19 famiglie.

Da tre settimane, tutte queste famiglie non solo hanno il problema di non poter raggiungere casa propria in auto ma non sanno nemmeno dove parcheggiare le automobili.

Gli spazi in frazione Rossino sono infatti piuttosto limitati e trovare aree che consentano ai residenti di parcheggiare l’automobile è tutt’altro che semplice.

«Una prima soluzione potrebbe essere quella di rendere maggiormente fruibile il parcheggio davanti alla ex scuola primaria di Rossino. Per farlo, occorrerà eseguire alcune opere edile su cui stiamo ragionando. In questo modo - precisa il sindaco - dovremmo riuscire a recuperare 7-8 posti. Inoltre, ci sono anche un altro paio di aree private, piccole, che potrebbero garantire qualche altro posto. In questo caso, stiamo ancora facendo le nostre valutazioni ma dovrebbe ormai essere questione di pochi giorni».

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