Cronaca / Circondario
Sabato 30 Novembre 2024
Furti a Valmadrera, ladri messi in fuga dai residenti
L’episodio è accaduto nella frazione del Ceppo
Stavolta, a mettere in fuga i ladri, ci hanno pensato i cittadini: la reazione del rione Ceppo, l’altra sera, è stata coraggiosa e corale. Alle grida di una residente, che ha notato uno dei malintenzionati, la risposta è stata da parte di tutti immediata.
Giuseppe Muratore, punto di riferimento per le segnalazioni del quartiere, ha riferito: «I ladri sono scappati perché una abitante li ha visti e, urlando, ha attirato l’attenzione generale. Gli altri residenti di tutto il quartiere si sono riversati nella via, contribuendo a provocare la fuga. Il fatto è avvenuto all’altezza di via concordia, al civico 8. Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, è più di un mese che i malintenzionati vanno e vengono (soprattutto in questa zona) a loro piacimento, ma adesso la cittadinanza si sta mobilitando positivamente, sia cercando di avvisare per tempo chi vive nelle vicinanze, sia prendendo coraggio, come l’altra sera. Siamo tutti d’accordo che non sono i social lo strumento per risolvere la criminalità - afferma Muratore - ma si stanno rivelando un aiuto per iniziare a richiamare più attenzione».
I cittadini, proprio con Muratore, si erano organizzati nelle scorse settimane anche con giri per le vie, inoltre hanno incontrato carabinieri e polizia locale. L’altra sera il vicinato non si è lasciato sorprendere con la guardia abbassata, allertato dalle notizie dei precedenti tentativi di furto e dei colpi messi purtroppo anche a segno (come lo scorso weekend, ai danni di una 92enne). Attorno alle 18.30 una cittadina, che stava sistemando l’esterno della propria abitazione, ha visto una persona vestita di nero camminare curva lungo le siepi tra le case. Si è avvicinata e - constatato che effettivamente l’uomo era completamente travisato - ha lanciato un grido. Il malintenzionato si è visto scoperto ed è scappato subito, mentre alle urla della donna è seguita la pronta reazione di un paio di vicini, usciti di corsa per dare supporto; le voci e la concitazione hanno richiamato alle finestre e fuori dalle porte anche altri, per dare manforte e cercare di individuare da dove il malvivente fosse fuggito e che via avesse preso. In breve, tutto il quartiere era per strada e in subbuglio.
Secondo ulteriori segnalazioni, già martedì, intanto, i ladri sarebbero tornati in azione anche nel vicino rione Gaggio di Malgrate, tanto tartassato quanto il Ceppo di Valmadrera: qui il triangolo più colpito risulta appunto quello compreso tra via Concordia, via Tasso e via Chiari. Per Muratore «da parte nostra non si è mai voluto alimentare l’allarmismo, bensì superare una condizione in cui le persone, pur sapendo del problema sicurezza, potessero continuare a voltarsi dall’altra parte, per la serie: “finché tocca agli altri, va bene così”. Attualmente, invece, ci pare che la soglia di sensibilità e di attenzione si siano molto alzate, in una logica di comunità, e questo può essere solo positivo».
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