Il Comune acquista l’ex Circolo Arci. Ospiterà servizi e spazi aggregativi

Progetti La spesa si aggira sugli 80mila euro, compreso il parcheggio che diventerà pubblico. Isella: «Apriremo lo Spazio salute per il controllo della pressione e l’assistenza agli anziani»

Costa 80mila euro l’acquisto dell’ex Circolo Arci Bellavista da parte del Comune: il consiglio comunale lo ha deciso l’altra sera, con la destinazione dei finanziamenti attraverso una variazione di bilancio. A questo primo passo ufficiale dell’iter erano presenti alcuni rappresentanti della Cooperativa Europa 2000, che cederà questo pezzo di storia all’ente pubblico, per finalità sociali.

Il posteggio

Sottolinea il sindaco, Angelo Isella: «Oltre all’immobile, che di per sé ha un evidente potenziale ed è, quindi, di grande importanza, c’è un ulteriore valore dato dal posteggio, che offrirà a uso pubblico numerosi posti auto nel pieno centro storico». Infatti, l’ex Circolo Arci si trova a breve distanza dalla chiesa, da piazza Antichi Padri e da Villa Canali, cioè la sala civica (con ambulatori medici e biblioteca).

Internamente, l’edificio si estende su 400 metri quadrati. «È in ottime condizioni - comunica il sindaco - nel breve e medio termine, non richiederà manutenzioni. Riteniamo che sia la soluzione giusta per rispondere alla problematica della mancanza attuale di un luogo di ritrovo in paese per alcune fasce della popolazione, e con la volontà di salvaguardare una realtà che appartiene alla storia di Civate».

I nuovi scopi

In precedenza, il Circolino prevedeva l’ingresso riservato ai soci, era sempre stato aperto dal martedì alla domenica. Ha chiuso durante il lockdown e mai più riaperto. Riprende il sindaco: «La decisione è di acquistare l’immobile e di metterlo a servizio non solo del Comune e della popolazione di Civate, bensì anche del polo territoriale “L’ago” nel quale siamo inseriti con Valmaldrera, Malgrate e Pescate».

Il “Bellavista” riaprirà, ma non sarà più lo stesso. «La finalità sarà l’aggregazione, in maniera trasversale per tutte le età, e l’attivazione di servizi specifici - anticipa il sindaco - Per quanto riguarda gli anziani, l’ex Circolo ospiterà lo Spazio salute, dove mantenere sotto controllo la pressione e ottenere gratuitamente assistenza; verranno proposti programmi di socializzazione, pensati anche per i giovani, grazie alle figure professionali del “Girasole”».

«Dopo il picco della pandemia del 2020, l’amministrazione comunale si era detta aperta a forme di sostegno per non disperdere la risorsa rappresentata dalla struttura, né l’enorme potenzialità in termini aggregativi - chiude Isella - Per l’attività di bar, valuteremo eventualmente manifestazioni di interesse con un bando. Al polo “L’ago” vogliamo offrire a nostra volta spazi,che oggi non abbiamo, per iniziative sovraccomunali, come gli altri Comuni hanno fatto finora; i servizi saranno, così, anche particolarmente comodi per i nostri concittadini».

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