
Cronaca / Lecco città
Sabato 26 Marzo 2016
Controlli nei sacchi esposti fuori orario
Arrivano trenta multe
Ieri assessore Venturini, Silea e vigili a Castello, dopo le segnalazioni sul web ispezioni a tappeto Sul viale Turati panico tra i cittadini presi in castagna
La pazienza è terminata. Da ieri dopo l’ennesima segnalazione sul web di sacchi di rifiuti esposti fuori orario (in via Palestro la raccolta del viola avviene al sabato mattina mentre montagne di rifiuti erano accatastati già dalle prime del venerdì, come ogni settimana) l’assessore Ezio Venturini ha deciso di intervenire.
E partendo proprio da via Palestro con i vigili e gli operatori di Silea ha battuto a tappeto la zona di Castello e viale Turati, elevando trenta segnalazioni che a loro volta verranno trasformate in sanzioni.
«Non ne posso più di sentire che il servizio raccolta rifiuti è scadente - dice Venturini - certo si può migliorare ma la maggior parte delle immagini che compiano su facebook sono dettate dalla maleducazione dei cittadini che lascia sacchi ovunque e fuori orario, persino alla domenica quando è evidente che non si passa a ritirarli».
E Beniamo Bianco responsabile di silea del servizio conferma.
«I rifiuti abbandonati sono ovunque - dice - fino a oggi abbiamo chiuso un occhio ma è giusto dare un segnale alla cittadinanza. Non è vero che non passiamo a ritirarli, passiamo sempre ma quelli che si vedono in strada sono quelli esposti fuori dagli orari dovuti, quando ormai siamo passati o ore prima del dovuto».
L’ispezione è partita da via Palestro dove la multa è stata comminata all’amministratore del condominio Broletto e poi via via lungo la strada sono stati aperti tutti i sacchi per individuare i proprietari attraverso indirizzi sulle buste o sulle riviste. E da via Palestro poi sono passati sul viale Turati, la zona che normalmente viene indicata come la più trascurata dal servizio nettezza urbana.
«Ci sono state scene di panico sul viale - dice Venturini- gente nel panico che correva dopo la solita polemica a recuperare il proprio sacco che ovviamente era stato esposto in modo errato. A questo punto faremo sopralluoghi random in tutta la città e speriamo che in questo modo l’atteggiamento dei cittadini possa cambiare».
Ore le sanzioni verranno comminate ai titolari, l’ammontare non è ancora stato definito ma se per il mozzicone abbonato un lecchese è stato multato con 600 euro c’è da aspettarsi una bella batosta.
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